Calcio Serie B

Fidelis Andria-Catanzaro 2-1, i giallorossi pagano la sterilità offensiva (Video Highlights)

ANDRIA 18 MARZO -  Vince la Fidelis Andria grazie ad una rete per tempo, cancella il periodo no che durava da tre turni in cui non era riuscita a vincere e inguaia il Catanzaro che ormai deve guardarsi alle spalle per evitare la zona play out al termine di un incontro sempre in bilico ma che condanna un Catanzaro che non è riuscito a pungere e cui il possesso palla non serve più per portare punti a casa[MORE].


Catanzaro inizialmente timido con la Fidelis Andria che cerca la manovra in profondità e già al 7’ si rende pericolosa cogliendo la traversa con Croce grazie ad un potente tiro scagliato dal limite dall’area piccola, poi Piccinni ha perso l’attimo giusto. Poi succede poco fino alla rete di Lattanzio che brucia in velocità Riggio e, il suo diagonale mira al palo lontano riuscendo a freddare Nordi. Il Catanzaro risponde immediatamente e, dopo soli 4’, coglie il pareggio sugli sviluppi di un corner dalla destra di Cunzi. Riggio cerca (ma non trova) la battuta quindi si avventa sulla palla Gambaretti che trova lo spiraglio giusto riuscendo a pareggiare.


Il Catanzaro alza il baricentro e crea qualche pericolo con Riggio (di testa al 32’) e Marin (39’), senza mai soffrire a parte un colpo di testa al 45’ di Lattanzio che s’impenna e termina abbondantemente alto.
La ripresa non decolla subito. Le contendenti giocano soprattutto in mezzo al campo e la gara vive di tanti duelli in quella zona. Ma la prima conclusione è quella vincente e capita sulla testa di Quinto (11’), allorquando sugli sviluppi di un calcio di punizione colpisce e trova pronto Nordi ad opporsi, ma sul secondo colpo di testa trova la rete che chiude, di fatto, la partita. Il Catanzaro non ci sta. Pancaro avvicenda Marin per Spighi. Al 13’ Letizia dalla destra mette una palla invitante per Infantino ma la girata non è precisa. Non trova il gol dell’ex Onescu, di testa al 19’.

Qualche minuto dopo un cross di Longo dal fondo si appoggia sulla traversa giallorossa prima di terminare la corsa sul fondo. La gara è sempre godibile e viva, anche se la Fidelis Andria tende ad abbassare i ritmi, mentre gli ospiti si riversano nella metà campo dei padroni di casa. Il forcing finale del Catanzaro (si registra solo un colpo di testa di Letizia al 94’) non cambia il risultato e per mister Pancaro è la seconda sconfitta in altrettante gare.
 

Il tabellino: 

FIDELIS ANDRIA-CATANZARO 2-1
MARCATORI: 25' pt Lattanzio (A), 29' pt Gambaretti (C), 11’ st Quinto (A).
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Maurantonio; Celli, Abruzzese, Tiritiello; Di Cosmo, Piccinni, Quinto, Longo (31’ st Turi), Esposito (39’ pt Matera); Lattanzio (31’ st Scaringella), Croce (10’ st Cappiello). A disp.: Cilli, Lobosco, Colella, Liguori, Scalera, Antonicelli, Taurino, Camporeale. All.: Papagni.
CATANZARO (4-3-3): Nordi; Zanini, Riggio (3’ st Di Nunzio), Gambaretti, Nicoletti (18’ st Sabato); Onescu, Maita, Marin (12’ Spighi); Cunzi (1’ st Letizia), Infantino, Falcone. A disp.: Marcantognini, Cason, Van Ransbeeck, Badjie, Puntoriere, Sepe, Corado, Valotti. All.: Pancaro.
ARBITRO: Robilotta di Sala Consilina (SA).
Assistenti arbitrali: Macaddino-De Pasquale.
AMMONITI: Abruzzese (A), Infantino (C), Di Nunzio (C).
NOTE: un migliaio di spettatori senza rappresentanza ospite cui è stata vietata la trasferta. Angoli: 8-0 per il Catanzaro. Recupero: pt 1’, st 5’.La Fidelis Andria ha chiuso in dieci uomini per l’infortunio occorso a Matera nel finale di gara.


 

 

 

 Carlo Talarico