Savoia-Catanzaro 4-1, Aquile annichilite [VIDEO]

TORRE ANNUNZIATA (NA), 14 MARZO 2015 - La trentesima giornata del Girone C di Lega Pro manda in scena l’attesissimo incontro tra il Savoia ed il Catanzaro. L’ultimo match tra le due compagini, risale alla stagione 1994-95 e terminò 2-1 a favore dei torresi. Il Savoia aprì le marcature con Donnarumma poi il Catanzaro pareggio con una rete di Intrieri ma al 90' Lunertì regalò la vittoria ai tifosi campani.
[MORE]I campani, in questo match, ritrovano il proprio pubblico che hanno deciso senza se e senza ma di tornare sugli spalti del Giraud ad incitare i biancoscudati provando a superare tutti gli ostacoli calcistici ed extra-calcistici. Ed, allo Stadio “Alfredo Giraud” a spuntarla sono stati gli uomini di mister Aldo Papagni, capaci di imporsi per quattro reti a uno contro gli uomini di mister Sanderra. Nel primo quarto d’ora il Savoia è già in vantaggio di due reti, grazie alla doppietta di Scarpa. Alla ripresa accorcia immediatamente il Catanzaro con Bernardo. Ma, nel finale il Savoia trova prima il terzo goal con Riccio, poi il poker di D’Appolonia. Il Savoia si porta a ventisei punti in graduatoria e sino a stasera è quintultimo ma sicuramente si piazza con due lunghezze di vantaggio sull'Ischia. Nel prossimo turno il Savoia andrà a Pagani in un derby avvincente. Il Catanzaro resta a quota 44 punti e nel prossimo turno riceverà la visita della capolista Salernitana. Qui molto probabilmente finiscono i sogni del Catanzaro di riprendere il treno dei playoff ma qui cominciano i sogni del Savoia che vede i playout sempre più vicini. Ma ora vediamo nel dettaglio le occasioni più importanti del match.

Mister Papagni schiera il suo Savoia con un 3-4-3. Difesa composta da Vosnakidis-Riccio-Sirigu. Trio d’attacco formato da Scarpa, Di Piazza ed il giovane Leonetti. Mister Sanderra, invece, schiera il Catanzaro con un 4-4-2. Duo d’attacco composto da Bernardo e Russotto. Razzitti parte dalla panchina. Pronti, via ed al 3’ minuto padroni di casa immediatamente in vantaggio. Calcio d’angolo battuto da Leonetti, sfera che danza nell’area piccola giallorossa, arriva Scarpa che apre le marcature. Savoia subito in vantaggio. Al 13’ il Savoia raddoppia. Daffara stende in area di rigore Leonetti. Per Alessandro Prontera non ci sono dubbi, calcio di rigore ed ammonizione per il difensore giallorosso. Batte Scarpa, Bindi intuisce, ma la sfera finisce comunque in rete. Il Catanzaro cerca subito di reagire. Al 15’ giallorossi vicinissimi al goal. Calcio d’angolo battuto da Russotto, arriva Gosheh di testa, ma la sfera finisce clamorosamente sulla traversa. La pressione calabrese cresce sempre di più ma la difesa oplontina rischia sempre di meno e si rende pericolosa sulle ripartenze. Il Catanzaro si limita ad uno sterile tiki-taka che non crea occasione limpide e fa il gioco degli avversari. Al 43’ altra occasione per i giallorossi. Mounard ci prova dai trenta metri, ma la sfera finisce di poco alta sulla traversa. La prima frazione di gioco finisce così, due a zero per il Savoia.

Alla ripresa, Sanderra effettua subito un cambio. Fuori Sarr, dentro l’attaccante Razzitti. Cambia l'assetto tattico della formazione ospite. Mister Sanderra passa dal 4-4-2 al 4-3-3. Al 55’ il Catanzaro accorcia immediatamente. Calcio di punizione battuto da Russotto, sulla sfera si avventa Bernardo, e di testa batte Gragnaniello. Il Savoia dopo aver subito il goal chiude a doppia mandata la sua retroguardia e i giallorossi non trovano più varchi. Al 65’ ci prova Razzitti, ma la sua conclusione è debole e blocca l’estremo difensore del Savoia. La gara si innervosisce. L’arbitro Prontera distribuisce qualche giallo di troppo ma è Di Piazza dalla panchina a farne le spese con un rosso per eccessive proteste. La gara resta aperta con occasioni per entrambe le squadre. Al 75’ ci prova ancora il Catanzaro con una conclusione dai venti metri di Mounard, ma la sfera finisce di pochissimo a lato. Ma, all’87’ il Savoia chiude i giochi. Le Aquile vanno in barca e prendono il quarto goal un minuto dopo sul più classico dei contropiedi. D'Appolonia dribbla due avversari ed il portiere giallorosso beffando i tre avversari dalla trequarti con una debole ma inesorabile conclusione. Il match finisce così, 4-1 per il Savoia.

Gianluca Teobaldo

Di seguito il tabellino della gara.

SAVOIA-CATANZARO 4-1
(Primo tempo: 2-0)

MARCATORI: 3’, 13’ Scarpa, 55’ Bernardo, 87’ Riccio, 89’ D’Appolonia.

SAVOIA (3-4-3): Gragnianiello, Vosnakidis, Riccio, Sirigu, Giordani (dall’85’ Cremaschi), Saric, Pizzutelli, Verruschi, Leonetti, Di Piazza (dal 62’ D’Appolonia), Scarpa (dal 70’ Mercadante). Allenatore: Papagni.

CATANZARO (4-4-2): Bindi, Daffara, Rigione, Ghosheh, Squillace, Mancuso, Sarr (dal 47’ Razzitti), Zappacosta (dall’81’ Ilari), Mounard, Bernardo, Russotto. Allenatore: Sanderra.

ARBITRO: Alessandro Prontera di Bologna coadiuvato dai segnalinee Claudio Cantiani di Venosa e Stefano Viola di Bari. Mario Mazzola di Cassino sarà il quarto uomo ai bordi del rettangolo di gioco.

AMMONITI: Riccio, Verruschi e D’Appolonia per il Savoia. Daffara, Sarr, Mounard e Russotto per il Catanzaro.

ESPULSI: Di Piazza per proteste.

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