Calcio Serie B

Catanzaro-Cosenza 1-1: Arrighini apre, Razzitti buca e chiude

CATANZARO, 4 OTTOBRE 2015 – Finisce 1-1 il derby di Calabria. Una gara decisa soltanto nella ripresa, con due gol in otto minuti. Come al solito lo spettacolo più bello è quello sugli spalti, con un “Ceravolo” rumorosissimo gremito da oltre 3200 spettatori. Assiepati in Curva Est, anche 322 supporters cosentini. Da segnalare l’assenza della società giallorossa in Tribuna d’Onore. Presente, invece, il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio. [MORE]

Il classico derby di Calabria, quello con la voglia di vittoria ma anche con la paura di perdere una sfida che vale una stagione intera. Le emozioni che sono mancate in campo si sono viste sugli spalti, con i classici cori da entrambe le curve. Quello di oggi è stato anche il primo derby senza lo storico bomber dei lupi, Gigi Marulla, stroncato da un infarto lo scorso 19 luglio. E dunque il Cosenza non riesce a sfatare il tabù del “Ceravolo”, nel quale è riuscita ad imporsi una sola volta, nel lontano 19 marzo 1950 (0-1 con gol di Benigni). La gara di oggi è stata, come detto, avara di emozioni. Basti pensare che le uniche due occasioni del primo tempo, una a testa, sono arrivate dai calci piazzati. Al 37’ Taddei impegna Perna che respinge il pallone. Passa appena un minuto e Corsi si fa vedere con un bel calcio di punizione dalle parti di Scuffia, quest’ultimo riesce però a respingere.

Nella ripresa la musica non cambia, almeno fino al 62’. Cross di Statella per la stoccata vincente firmata Arrighini. Nel gelo del “Ceravolo”, al 70’ Arrigoni commette fallo in aerea di rigore su Taddei, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Razzitti che non sbaglia e che, addirittura, trova un buco nella rete che mette per qualche secondo in apprensione i tifosi giallorossi. Dopo non succede molto, anche se il Catanzaro tenta di buttarsi in avanti. CI ha provato anche il Cosenza fino al 95’, ma grosse occasione dalle parti di Scuffia non ce ne sono. Il Catanzaro con questo punto abbandona l’ultimo posto in classifica, ora occupato dal Catania, prossima avversaria in trasferta dei giallorossi. Il Cosenza sale invece a cinque punti in classifica, e domenica prossima ospiterà la Casertana.

Giovanni Cristiano