Lega Pro, Prima Divisione/B: tra Lecce e Frosinone viene tutto rimandato al ritorno

domenica 1 giugno, 2014

LECCE, 1° GIUGNO 2014 - L'1-1 finale rispecchia i valori espressi in campo da Lecce e Frosinone: una partita ad alto tasso agonistico, combattuta, a tratti bloccata ed in perfetto equilibrio per gli interi novanta minuti. Che sarebbe stato uno scontro tra titani era prevedibile già alla vigilia: non a caso ci si gioca la Serie B, ed a farlo sono le due compagini più attrezzate del girone (insieme al Perugia che ha già centrato la cadetteria). Stellone si affida al 4-4-2 con Ciofani e Curiale titolari inamovibili ma senza Soddimo; Lerda deve rinunciare a Miccoli squalificato e risponde con lo stesso modulo schierando Beretta e Zigoni come terminali offensivi.

Succede tutto nella prima frazione. Al 14' Papini sfrutta una disattenzione di Gori a metà campo, si lancia verso la porta di Zappino in azione personale e colpisce l'estremo ciociario con un rasoterra da fuori area per la gioia dei quasi 12.000 del Via del Mare (record stagionale). Diciassette minuti più tardi lo stesso Gori si fa perdonare l'errore che ha dato il là al momentaneo 1-0 e pareggia i conti con la complicità di una netta deviazione del capitano giallorosso Abruzzese: cross dalla sinistra, pasticcio dei centrali salentini, Curiale rimette in mezzo dove il 4 laziale si fa trovare pronto per battere a rete. [MORE]

Nella ripresa si abbassa il ritmo: il Lecce ci prova senza troppa convinzione, mentre il Frosinone è intento a gestire il prezioso pareggio; unico sussulto la punizione del subentrato Bogliacino che scheggia la parte superiore della traversa. Sabato prossimo alle 18 il ritorno a campo inverso. I leccesi avranno bisogno di una vittoria e sono chiamati all'impresa (in caso di pareggio supplementari ed eventuali rigori): al Matusa, Ciofani&co hanno raccolto 42 punti su 48 disponibili in regular season e due vittorie su due nei playoff.

Gabriele Collesano

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