Calcio Serie B

Lega Pro, Pontedera: quattro anni di grandi soddisfazioni

PONTEDERA (PI), 16 MAGGIO 2014 - È il giugno del 2010 quando una cordata di imprenditori locali decide di unire le forze per risollevare le sorti del calcio pontederese: dalle ceneri di una società ormai inesistente e da troppi anni relegata nel calcio di provincia, nasce l'US Città di Pontedera. Tra i soci anche Luciano Barachini, storico presidente granata della squadra che a metà anni '90, trascinata dai gol di Aglietti e dal genio di D'Arrigo, fece sognare un'intera città conquistando l'ex C1 e battendo la Nazionale di Sacchi a Coverciano (2-1) in amichevole pre mondiale americano.

L'obiettivo è lo stesso: far tornare l'entusiasmo tra la gente. E così sarà. Nell'annata 2010-2011, l'annata della rinascita dalla serie D, il primo colpo di Barachini&co è Manuel Caponi, talento di casa cresciuto nelle giovanili dell'Empoli (anche una presenza in B), che rientra alla base dopo diversi anni di C in giro per l'Italia: la Gradinata, il cuore del tifo, torna a infiammarsi e il Città di Pontedera non conquista la promozione in C2 per un soffio, secondo solamente al Borgo a Buggiano ad epilogo di un campionato avvincente. La festa è rimandata all'anno successivo: nel 2011-2012, infatti, i ragazzi guidati da mister Masi vincono il massimo campionato dilettantistico sbaragliando ogni avversario e festeggiano il ritorno nel calcio professionistico dopo più di dieci anni. Tra le fila dei granata anche Andrea Caponi, fratello di Manuel (quest'ultimo costretto a metà anno a lasciare il calcio per uno scontro di gioco che gli ha causato anche diversi giorni di coma) e nuovo idolo dei tifosi. [MORE]

Il 2012-2013, prima stagione di Seconda Divisione, rimarrà nella storia per l'immediata conquista dell'ex C1 dopo quasi vent'anni: campionato a braccetto con la Salernitana e doppio salto messo in bacheca grazie ai gol di Grassi e Arrighini e al duo Indiani-Giovannini alla guida. Il resto è storia recente: nel campionato appena concluso di Prima Divisione, un Città di Pontedera imbottito di giovani talenti (Gonnelli, Pastore, Settembrini e lo stesso Arrighini, per citarne alcuni) arriva ad un passo dalla Serie B: nei playoff esce battuto e a testa alta solo ai rigori, al termine di una partita dominata al Via del Mare contro il Lecce. Dal Borgo a Buggiano ai giallorossi capitanati da Miccoli: in quattro anni un'avventura che resterà negli annali e nella memoria di tutti i tifosi.

Gabriele Collesano