Calcio Serie B
Lega Pro, Messina-Reggina 4-1: apoteosi giallorossa [VIDEO]
MESSINA, 25 GENNAIO 2015 - Messina-Reggina è uno dei derby più sentiti del Sud Italia dal passato ancora più glorioso e che quest’anno dopo nove anni ritorna in Sicilia: l'ultima volta, in Serie A, i giallorossi si imposero per 2-0 con doppietta di Riganò, ex Fiorentina ed Empoli. Lo scorso 12 Settembre, nonché gara d’andata, l’attesissimo match fu vinto dal Messina con un gran colpo di tacco di Luca Orlando a 13 minuti dal termine della gara.
[MORE]Non c’è stata partita quest'oggi ed il derby dello Stretto va ai siciliani. Il Messina, infatti, si impone per quattro reti a uno contro una Reggina allo sbando. Dopo un primo tempo equilibrato, deciso da Bortoli, nella ripresa i padroni di casa si sono scatenati siglando ben tre reti, con Orlando, Corona e Ciciretti. Al termine della gara la Reggina è riuscita a trovare il gol della bandiera con una gran punizione di Insigne dal limite dell'area. I giallorossi con la vittoria odierna salgono a quota 24 punti, mentre i calabresi rimangono in fondo alla classifica con soli 11 punti. La prossima settimana si annuncia proibitiva per entrambi i team: la Reggina ospiterà tra le mura amiche il Lecce. Il Messina, invece, andrà a far visita al Matera. Ma ora vediamo nel dettaglio le occasioni più importanti del match.
Gianluca Grassadonia schiera il Messina con un 4-3-3, Bortoli ha vinto il ballottaggio con Bonanno, mentre Alberti schera una Reggina più guardinga, 4-5-1 il modulo, con Insigne e Masini pronti a pungere sugli esterni. Da segnalare nella Reggina il debutto di Belardi in porta al posto di Kovacsik. Gara priva di emozioni nei primi minuti di gioco. Al 24’ ci prova la Reggina. Botta di Insigne dalla distanza, Iuliano c’è e blocca. Al 27’, invece, ci provano i padroni di casa. Conclusione dalla distanza di Ciciretti, tiro debole, Belardi blocca. Al 27’ occasione Reggina. Dormita della difesa giallorossa, con Bortoli che perde la sfera consegnandola ad Insigne, quest’ultimo tenta un gran tiro, sfera che sfiora clamorosamente il palo. Reggina vicinissima al vantaggio. Al 40’ la svolta del match e Messina in vantaggio con Bortoli. Comodissimo il suo tap-in da pochi passi dopo un’azione travolgente di Amato Ciciretti. Colpevole la difesa ospite che ha lasciato l'autore del gol, sul filo del fuorigioco, solo a pochi passi da Belardi. Dopo due minuti di recupero, finisce così la prima frazione di gioco, Messina in vantaggio per 1-0.
Alla ripresa entrambi gli allenatori non effettuano nessun cambio, stessi ventidue che hanno chiuso la prima frazione di gioco. Al 47’ il Messina raddoppia immediatamente. Ciciretti dalla bandierina, pallone spizzato in area, arriva Orlando che batte Belardi. Esplode il "San Filippo", 2-0 per i giallorossi. Al 62’ ancora Messina. Gran tiro dalla distanza di Giorgio Corona, Belardi c’è e devia la sfera in corner. Al 63’ prova a ridurre lo svantaggio la Reggina. il neo entrato Viola conclude in porta, ma Iuliano è attento e respinge il tutto. Ma, al 64’ il Messina cala il tris. Corona s'incunea in area e con un tocco chirurgico fredda Belardi. Al 69’ Reggina pericolosa con una conclusione di Insigne, ma la sfera finisce alta sulla traversa. Al 77’ poker del Messina. Goal d’antologia siglato da Ciciretti che, dopo aver saltato come birilli alcuni giocatori amaranto deposita la rete in fondo al sacco. All’86’ arriva il goal della bandiera della Reggina con Roberto Insigne su calcio di punizione. Dopo due minuti di recupero il match finisce così, 4-1 per il Messina che vince meritatamente il derby.
Gianluca Teobaldo
Di seguito il tabellino della gara.
MESSINA-REGGINA 4-1
(Primo tempo: 1-0)
MARCATORI: 40’ Bortoli, 47’ Orlando, 64’ Corona, 77’ Ciciretti, 86’ Insigne.
MESSINA (4-3-3): Iuliano, Cane, Altobello, Stefani, Benvenga, Izzillo, Damonte, Bortoli, Ciciretti (dall’86’ Donnarumma), Corona (dal 90’ Sciliberto), Orlando (dal 79’ Bonanno). Allenatore: Grassadonia.
REGGINA (4-5-1): Belardi, Di Lorenzo, Karagounis, Camilleri, Aronica, Mazzone (dal 79’ Maimone), Masini, Armellino, Louzada (dal 57' Viola), Condemi (dal 61’ Gallozzi), Insigne. Allenatore: Alberti.
ARBITRO: Giuseppe Cifelli di Campobasso, coadiuvato dagli assistenti Matteo Benedettino di Bologna e Damiano Margani di Latina.
AMMONITI: Aronica (R), Ciciretti (M).
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