Calcio Serie B

Lega Pro Convocata per il 23 novembre l'Assemblea per il bilancio 2013-2014

05 NOVEMBRE 2015 - II Commissario straordinario della Lega Pro Tommaso Miele comunica che in data odierna ha disposto per il prossimo 23 novembre 2015 la convocazione dell’Assemblea delle società per la discussione e l’approvazione del bilancio di Lega Pro 2013-2014 (chiuso al 30.06.2014).  [MORE]

Dopo la sottoposizione della relativa documentazione al Collegio dei revisori per il prescritto parere, viene così avviato a conclusione il procedimento per l’approvazione del bilancio della Lega Pro 2013-2014, che era uno degli obiettivi fondamentali del mandato commissariale.

L’altro obiettivo, come è noto, è la convocazione dell’Assemblea elettiva per la nuova governance della Lega Pro, già preannunciata dallo stesso Commissario per il 22 dicembre 2015.

Come si evince dagli atti messi a disposizione delle società interessate, il progetto di bilancio 2013-2014 che verrà sottoposto all’Assemblea ha sostanzialmente recepito le osservazioni e le conclusioni formulate nella redazione dei relativi documenti dal sub-commissario all’uopo incaricato, dott. Feliziani.

Al riguardo, peraltro, si precisa che, seguendo i principi contabili e le osservazioni metodologiche suggerite dallo stesso sub-commissario, previ opportuni ed ulteriori approfondimenti anche di tipo giuridico, il Commissario ha ritenuto di apportare le due sole variazioni qui di seguito riportate:

A) È stata operata la rideterminazione del fondo rischi non tenendo conto dell’accantonamento già previsto per una causa di risarcimento tuttora pendente che, ad un più approfondito esame, risulta essere di valore indeterminato e che comunque risulta avere, sulla base di quanto risultante dagli atti, un’ampia copertura assicurativa;

B) Fra i debiti, e precisamente fra le fatture da ricevere, si è tenuto conto di un preavviso di notula emesso da uno studio legale pervenuto in data 19 ottobre 2015. Peraltro, essendo tale preavviso di notula stato registrato tra le fatture da ricevere, ed essendo il relativo costo di natura commerciale, si è conseguentemente proceduto a rideterminare l’imponibile fiscale e le relative imposte correnti.

 

Matteo Cardamone