Cultura e Spettacolo

L'ecomuseo e la preziosa partecipazione delle comunità

PARMA, 5 DICEMBRE 2011 – Si è svolto oggi il workshop formativo “Musei e comunità, pratiche di dialogo e partecipazione”, svoltosi presso la Sala Borri di Palazzo Giordani, sede della Provincia. È stato il terzo e ultimo di tre incontri promossi Sistema Musei del parmense in collaborazione con la Fondazione Museo Ettore Guatelli.[MORE]

Relatore dell’incontro è stato Andrea Rossi, architetto, esperto in valorizzazione del patrimonio culturale e sviluppo locale, da alcuni anni coordinatore dell’Ecomuseo del Casentino, in provincia di Arezzo. Al centro del dibattito è stato il concetto di partecipazione attiva dei cittadini alla valorizzazione, tutela e riscoperta del patrimonio territoriale nelle sue componenti ambientali, socio-culturali, produttive ed etnografiche.

L’Ecomuseo è un patto con il quale una comunità si impegna a prendersi cura di un territorio. Questa la definizione preferita dall’architetto quando gli viene chiesto che cosa sia un ecomuseo. Doverosa, pertanto, è la distinzione tra la tradizionale forma di museo, inteso come sinonimo di collezione, immobilità e luogo pubblico, nettamente differente dal “museo-eco”, che sta per patrimonio, territorio e popolazione.

L’Ecomuseo del Casentino ha all’attivo numerose iniziative non tradizionalmente considerate museali, come la tutela di prodotti tipici locali, il recupero e la riqualificazione di architetture fatiscenti o in disuso, e la creazione di una sorta di marchio che premia le sagre più virtuose in termini di sostenibilità ambientale.

Con questo incontro termina il ciclo dei tre workshop, ma non il consueto impegno delle istituzioni locali. Si svolgerà mercoledì 14 dicembre, dalle 09:30 alle 12:30, presso il Campus Parco delle Scienze, Aula B4, la giornata di studi Parma 1861-2011. Conoscere i Musei di Parma in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

Annachiara Cagnazzo