Cronaca
Lecco, assolta Edlira Dobrushi Copa per "Vizio totale di mente"
LECCO, 19 MAGGIO 2015 – In camera di consiglio, con il rito abbreviato, si è concluso questa mattina presso il tribunale a Lecco il processo a carico di Edlira Dobrushi Copa (38 anni), la madre killer di Chiuso, che, nella notte tra l’8 e il 9 marzo 2014, nel suo appartamento, aveva ucciso a coltellate le sue tre figlie, Simona, Keisi e Sidny Dobrushi, rispettivamente di 13, 10 e 3 anni – si era da poco separata dal marito Bashkim Dobrushi, che aveva intrapreso una nuova relazione.[MORE]
Il giudice dell'udienza preliminare ha assolto per “Vizio totale di mente” l’imputata, assente in quanto da tempo ricoverata nell’ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Siviere; intervenuti il pubblico ministero Silvia Zannini, titolare dell'inchiesta, e l’Avv. Andrea Spreafico, il difensore.
Edlira Dobrushi, di origine albanese, aveva infatti confessato di essere responsabile della tragedia - «Sono stata io, le ho uccise io» - tentando il suicidio con lo stesso coltello adoperato per il triplice omicidio: totalmente incapace di intendere e volere, è il risultato della perizia psichiatrica effettuta l’ottobre scorso dallo psichiatra forense Federico Dubano.
Tra poche settimane saranno rese note le motivazioni della sentenza odierna, certo è che la donna dovrà trascorrere 10 anni in una struttura psichiatrico-giudiziaria, in base alla misura di sicurezza applicata al caso.
Domenico Carelli
(Foto: tribunale.lecco.it)