Cronaca
Lecce, trentotto indagati per il corteo contro il raduno nazionale di Casapound
LECCE, 28 GENNAIO 2015 - A conclusione delle indagini preliminari condotte dalla Procura di Lecce, sono state inviate ben trentotto notifiche a carico di giovani degli ambienti antagonisti che sarebbero responsabili di una serie di intemperanze compiute nel corso di una manifestazione di protesta contro la "Festa Nazionale Casapound Italia" svoltasi a Surbo nello scorso settembre.
I fatti risalgono allo scorso 6 settembre e riguardano appunto la manifestazione che si è svolta nelle vie del centro di Lecce, organizzata da esponenti antagonisti, per protestare contro la convention della destra radicale in corso presso un agriturismo alla periferia di Surbo con la partecipazione di diversi esponenti politici, locali e non, tra cui Adriana Poli Bortone, Saverio Congedo e il leghista Mario Borghezio.[MORE]
Agli indagati è stato contestato, a vario titolo, di aver promosso una riunione in luogo pubblico senza preavviso, presentandosi con bastoni di legno e indossando caschi da motociclista, di aver fatto in modo da rendere difficile il riconoscimento travisando il volto, ma anche di aver acceso fumogeni e petardi, e di aver formulato minacce a pubblici ufficiali.
Inoltre, con lo stesso provvedimento, l’autorità giudiziaria ha anche dato delega alla notifica della conclusione delle indagini preliminari ad alcune fra le stesse persone, che si sarebbero rese responsabili il 25 aprile, in occasione dell'anniversario della Liberazione, sempre di aver promosso una riunione in luogo pubblico senza preavviso.
Al momento le indagini sono ancora in corso e la Digos, diretta dal vicequestore aggiunto Raffaele Attanasi, sta cercando di identificare altri individui che hanno partecipato ad entrambe le manifestazioni.
(fonte: www.lecceprima.it)
Massimo Alligri