Cronaca

Le vignette di Charlie Hebdo che hanno indignato l'Italia

PARIGI, 3 SETTEMBRE - Sta facendo discutere in queste ore la vignetta dal nome ‘’Sista all’italiana’’, pubblicata dalla rivista satirica francese Charlie Hebdo, la quale ironizza sul terremoto del 24 agosto raffigurando un uomo ricoperto di sangue con la didascalia ‘’penne al pomodoro’’, una donna con i capelli bruciacchiati ‘’penne gratinate’’, infine resti umani sotto un cumulo di macerie e la dicitura ‘’lasagne''.

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Le polemiche e l’indignazione della popolazione ancora molto provata dal sisma non si sono fatte attendere: la rivista satirica vittima di un attentato terroristico il 7 gennaio del 2015 ha così subito corretto il tiro tramite una nuova vignetta pubblicata su Fb, nella quale palesano la loro posizione. ‘’Le vostre case non le abbiamo costruite noi ma la mafia’’, precisando così che l’attacco era diretto alle organizzazioni criminali e non ai terremotati.


La diatriba che è nata sui social è in sintesi questa: ‘’E’ giusto attaccare la rivista, dopo averla difesa così a lungo (#jesuischarlie), nonostante avesse riservato lo stesso crudo humor nero alla religione musulmana?’’'


Non sono mancati i commenti della politica, la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha così espresso la sua indignazione: ‘’ Non fa ridere, non è sagace, non c'è neppure del 'sarcasmo nero'. E' solo brutta. Si vede che l'ha fatta un cretino. Mi spiace non siano riusciti più a trovare vignettisti capaci’’.

 

Maria Azzarello

fonte immagine: gds.it