Cultura e Spettacolo

Le scuse di Johnny Depp e della moglie Amber Heard dopo l'accusa di traffico illegale di cani

NAPOLI, 19 APRILE 2016 – Ha fatto il giro del web il videomessaggio di scuse di Johnny Depp e di sua moglie Amber Heard rivolto all’Australia. I due erano stati accusati di «traffico illegale di cani», dopo che il 21 aprile del 2015 la compagna del noto attore aveva introdotto in Australia (dove si era recata per vedere il marito che stava girando Pirati dei Caraibi 5 sulla costa) due cuccioli di Yorkshire Terrier senza rispettare la legislazione australiana sulla quarantena che riguarda gli animali. La legge attualmente vigente in Australia, infatti, obbliga chiunque porti animali nel Paese a dichiararlo per i controlli dovuti al rischio infezioni. I due cani, Pistol e Boo, erano stati nascosti sul jet privato e dunque non risultavano regolarmente denunciati.  [MORE]

Il contrabbando di animali in Australia è punibile fino a 10 anni di reclusione con una sanzione che può toccare i 65mila euro. Tuttavia l’attrice se l’è cavata con una cauzione di mille dollari legata a un mese di buona condotta.

Il video di scuse è stato mostrato anche nel corso dell’udienza tenutasi ieri al Tribunale di Southport.

Nel messaggio la Heard definisce l’Australia «una miniera unica di piante, animali e persone», mentre Johnny Depp afferma che «gli australiani sono unici, caldi e diretti. E se tu infrangi la loro legge, te lo diranno con fermezza». «Dispiace per non aver dichiarato Pistol e Boo, in Australia ci sono leggi severe per la protezione dell'ecosistema», ha concluso l’attore.

[foto: bestmovie.it]

Antonella Sica