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L'Aquila, 14 ottobre 2011 Nei giorni scorsi Governo e Regione Abruzzo hanno sottoscritto le convenzioni per il piano straordinario “Scuole d’Abruzzo - il futuro in sicurezza”. [MORE]
Si tratta di un piano che mira alla messa in sicurezza e ricostruzione degli edifici scolastici della Regione Abruzzo.
L’investimento sarà di 221 milioni di euro e riguarderà 213 scuole in 102 Comuni. Priorità sarà data a gli edifici scolastici ubicati nelle aree sismiche più a rischio.
Una volta attuato il Piano, gli edifici abruzzesi destinati all’istruzione dovrebero essere all’avanguardia in Europa sia sotto l’aspetto della sicurezza delle strutture che dal punto di vista dell’assenza di barriere architettoniche e del particolare rispetto per l’ambiente. Ciò, anche grazie al contributo che daranno la Federazione italiana per il superamento dell'handicap il Wwf, e la Rete di laboratori universali di Ingegneria Sismica.
Soddisfazione è stata espressa dal Ministro dell’Istruzione Gelmini, che ha prospettato l’estensione di questo progetto pilota anche ad altre realtà italiane, "perché il tema della sicurezza delle scuole non resti relegato a situazioni emergenziali"
Le premesse per qualcosa di buono nella tormentata terra d'Abruzzo ci sono tutte, un auspicabile cambio di rotta dopo decenni di approsimazione in questo delicato settore dell'edilizia.
Raffaele Basile
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