Le Salon de la Mode trionfa con L'eccellenza nell'Arte

ROMA, 28 FEBBRAIO 2015 - Strabiliante successo per l’evento “L’eccellenza nell’Arte”, tenutosi il 22 febbraio a Palazzo Ferraioli, uno degli eventi di arte e moda più attesi dalla capitale, “Le Salon de la Mode” ideata e organizzata dalla geniale manager del fashion Gabriella Chiarappa, si evolve in questa quarta edizione valorizzando l’Alta sartoria italiana e l’arte orafa, confrontandosi anche con ospiti internazionali come Nur El Mir stilista libanese, che dopo il successo raggiunto nelle passerelle di Parigi, approda a Le Salon de la Mode con “Your wish is our passion “.

Un susseguirsi di momenti indimenticabili per far rivivere il concetto del salotto di Catherine De Vivone del 600’ a cui l’ideatrice si è ispirata, coinvolgendo varie forme d’arte come le campionesse italiane di ginnastica ritmica e la grande artista Sandra Naggar che ha esposto le sue pregiate opere (quadri scultura), fino ad arrivare al momento fondamentale dei premiati che vede protagonisti grandi entità sartoriali a confronto: come SaraTaschin, Barbara Galimberti, Laura Froio e il trionfatore Mauro Gala che ricorda l’eleganza inimitabile di Valentino. Presenze di rilievo anche per l’arte orafa con i gioielli di GC di Gaia Caramazza, Maresci Gioielli e Klight di Claudia De Micco che trionfa per la particolare lavorazione delle pietre.[MORE]

“L’eccellenza nell’Arte” si è distinta con una giuria qualificata composta da membri illustri del mondo della moda, dell’arte e dello spettacolo, l’autrice Rai e Mediaset Maria Cristina Maselli; la giornalista RAI Roberta Ammendola; Luca Litrico designer di terza generazione di alta sartoria italiana, Elio Frasca, direttore della rivista Rendez-Vous de la Mode; Giuliano Ansuini definito “il gioielliere intellettuale” e titolare della più antica gioielleria di Roma; Antonio Giordano, storico dell'Arte e responsabile culturale dell'Associazione A.A.I.A. Presidente di giuria il dott. Vincenzo Merli, Direttore della Maison Egon Von Furstenberg.

Un momento indimenticabile per gli interpreti di questa magica serata,vari designer che hanno evidenziato le grandi qualità del vero made in Italy : come la sartoria maschile maschile di Nat di Natalia Rinaldi e grandi maestri artigiani per la lavorazione della pelle con Berta Quinti che si firma con made in Firenze, e tanti altri come: Clybo, Owly di Stefania Nacci, Luxury Wood, Lady M e Zina Couture.

Inoltre “Le Salon de la Mode”, riconosce all’attore Pino Ammendola, un Premio alla carriera e un riconoscimento alla sessione arte e spettacolo a Curro Kurt Savoy (tribute to Ennio Morricone).
Un obiettivo raggiunto in pieno per la manager del fashion quello di far comprendere il valore della grande italianità, attraverso le varie forme d’arte e sinergie di esponenti e mercati internazionali.

Emanuele Ambrosio

(foto Carlos Mendoza)