Politica

Le parole di Marina Staccioli sullo stupro di matrice tunisina ad una diciannovenne pisana

PISA, 23 lUGLIO 2011- La vicecapogruppo della Lega Nord Toscana in Consiglio Regionale, Marina Staccioli, interviene duramente sullo stupro avvenuto nel pieno centro cittadino da parte di tre cittadini extracomunitari a danno di una ragazza diciannovenne.[MORE]

«Come consigliera regionale, ma prima ancora come donna – ammette l’esponente del Carroccio –, rimango inorridita da simili barbarie. Gli aggressori devono pagarla cara. La soluzione della castrazione chimica prospettata da Calderoli e rilanciata dall’europarlamentare Morganti in questi giorni mi sembra razionalmente la più funzionale, ma la pancia mi dice che sarebbe opportuna una castrazione fisica e i lavori forzati a vita.

Pisa – prosegue Staccioli – è una città che amo e nella quale mi capitava spesso di passeggiare. Uso il passato perché da alcuni anni a questa parte ho smesso di farlo a causa del clima di insicurezza che si respira. Un decadimento lento, ma inesorabile, che i residenti forse non sono riusciti a percepire, ma che in questi giorni si manifesta in tutta la sua brutalità. Vicoli bui, strade sporche, mura imbrattate, odori nauseabondi e clandestini in ogni metro quadrato che contrabbandano fazzoletti, scarpe, occhiali e droghe di ogni tipo.

Pisa – continua la consigliera leghista – sta andando allo sfascio e questo accade perchè le campanelle d’allarme non sono state ascoltate da chi aveva il dovere di farlo. È sorprendente che il sindaco cerchi di scaricare la responsabilità sul Governo. Le dichiarazioni pilatesche del primo cittadino pisano sono a dir poco vergognose e fanno ben capire quale sia la sua consapevolezza rispetto allo stato di cose in cui versa la sua città. Invito il sindaco a riflettere sulle parole che ha detto considerando che il decadimento della sua città non inizia certo da oggi, ma è anzi originato dal lassismo del centrosinistra locale. Lo invito, inoltre, a riflettere sul fatto che ogni amministrazione decide autonomamente quali siano le priorità su cui investire le risorse del proprio bilancio. Il fatto che la sua non abbia deciso di investire in sicurezza non dipende certo dal ministro Maroni.

Annuncio – conclude Staccioli – che prenderò parte alla fiaccolata che avrà luogo lunedì sera e che presenteremo una mozione in Consiglio Regionale che, partendo dall’accaduto, stimoli tutti i sindaci del territorio a dare grande priorità al tema della sicurezza urbana».

(notizia segnalata da Gruppo Consiliare Lega Nord Toscana )