Estero
Le Femen arrivano al Forum di Davos, arrestate
SVIZZERA, 29 GENNAIO 2012 - Le attiviste della "Femen", le ragazze ucraine diventate famose nel mondo per la pratica di protestare in topless, sono arrivate anche al World Economic Forum di Davos, in Svizzera, dove ogni anno si riuniscono manager, banchieri e i leader politici e industriali di tutto il mondo. Tre di loro, arrestate, mentre cercavano di entrare al Congress Centrum, avevano il petto dipinto con slogan di protesta come "Povere a causa vostra", "La crisi è made in Davos" e "Gangsters party a Davos".
Il movimento, nato nel 2008, e che conta 300 militanti solo a Kiev, è diventato famoso in Ucraina ma anche all'estero per le modalità di protesta delle attiviste, che manifestano esibendo fieramente il seno nudo. Le Femen, infatti, hanno organizzato numerose manifestazioni di protesta contro il sessismo e la discriminazione ed esattamente contro la prostituzione, il turismo sessuale, la violenza contro le donne e altri problemi sociali. Istanze che coinvolgono tratti importanti della società ucraina, in quanto alcuni dei loro obiettivi sono quelli di "di incrementare le capacità intellettuali e morali delle giovani donne in Ucraina" e " di ricostruire l'immagine dell'Ucraina, un paese dalle ricche opportunità per le donne". [MORE]
Lo scorso anno avevano manifestato a Parigi organizzando un sit in di fronte alla casa di Dominique Strauss Kahn, ex direttore generale del Fondo monetario internazionale e in Vaticano, dove si erano spogliate subito dopo l'Angelus del Papa, tentando di raggiungere piazza San Pietro. Le tre manifestanti arrestate, che per richiamare l'attenzione dei leader mondiali si sono denudate sfidando il gelo e la neve, avrebbero dovuto partecipare alla registrazione della puntata del Chiambretti Sunday Show, in onda questa sera su Italia Uno.
foto da mondoinformazione.it
Maria Assunta Casula