Cronaca

Le coppie "razziste" non possono adottare bambini

Roma – Il “Palazzaccio” decide: i genitori adottivi che hanno preferenze razziali non possono fare richiesta di adozione. La Corte di Cassazione ha stabilito, con la sentenza 13332, che per le coppie che esprimono preferenze di etnia per l’adozione di un minore, il magistrato non solo non deve convalidare la pratica, ma deve mettere in discussione la capacità stessa della coppia di poter aspirare ad un’adozione.
La sentenza è arrivata sul caso di una coppia siciliana che aveva indicato di voler adottare un bambino solo di razza europea.
La Cassazione sottolinea la necessità che i servizi sociali debbano fornire una formazione adeguata alle coppie che intraprendono le procedure di adozione internazionale per guidarle verso "una più profonda consapevolezza del carattere solidaristico, e non egoistico, della scelta dell'adozione e prevenire opzioni di impronta discriminatoria". [MORE]Con il sostegno psicologico si possono aiutare le coppie a superare le difficoltà di accogliere "un bimbo che non sia a propria immagine", o le paure di quanti dicono 'no' al bimbo 'diverso' "per il timore di fenomeni di xenofobia che espongano a rischio l'integrazione del minore nell'ambiente sociale e creino in lui problemi di adattamento".
Chi adotta un bambino, insomma,deve avere peculiari doti di sensibilità, probabilmente superiori, per le difficoltà intrinseche dell’adozione stessa.