L’assessore Giovanni Gentile dichiara guerra all’abbandono indiscriminato dei rifiuti in Sila
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SAN GIOVANNI IN FIORE (CS) 21 LUGLIO - Riceviamo è pubblichiamo testo integrale dell’assessore Giovanni Gentile. “Nonostante le bonifiche effettuate nei mesi scorsi e per le quali l’amministrazione municipale sostiene, come previsto dalla normativa vigente, ingenti costi aggiuntivi, alcune zone periferiche ricadenti nel Comune di San Giovanni in Fiore – afferma l’assessore all’ambiente del Comune di San Giovanni in Fiore, Giovanni Gentile - sono nuovamente invase da rifiuti di ogni genere. E’ il caso, per fare un solo esempio, di villaggio Cagno che in questi giorni si presenta agli occhi di turisti e visitatori sporco, pieno di sacchetti della spazzatura buttati fuori dai cassonetti e con numerosi rifiuti ingombranti. Lo denuncio con grande amarezza, stigmatizzando il comportamento incivile di quanti praticano l’abbandonano dei rifiuti per strada, nei parchi pubblici e tra i boschi, deturpando il nostro meraviglioso patrimonio paesaggistico”.
“Contro questo fenomeno vergognoso l’amministrazione Belcastro non ha indietreggiato di un solo passo e mai lo farà – prosegue Gentile – pur nella difficoltà oggettiva di mantenere pulito un territorio vastissimo e morfologicamente assai complesso, che ci costringere ad effettuare periodiche verifiche e ad andare ogni volta a ripulire laddove balordi sporcano volontariamente. Comunque, per come detto, dopo una prima bonifica conclusasi da poche settimane, ne abbiamo già prevista una seconda a cominciare proprio da Cagno. Le operazioni di bonifica, però, che dovrebbero rappresentare interventi straordinari, devono necessariamente essere combinate con la possibilità di conferimento presso le aziende di trattamento dei rifiuti. E’ il caso, pertanto, di ricordare agli immemori, che nei mesi scorsi diversi siti di conferimento hanno bloccato le attività, costringendo tutti i Comuni calabresi a periodi di fermo con grande disagio per i cittadini. Una criticità che non abbiamo vissuto pienamente e per fortuna a San Giovanni in Fiore perché abbiamo avviato la raccolta differenziata che sta raggiungendo ottimi risultati. Non nascondiamo, ovviamente, la presenza di alcune problematiche, su cui manteniamo alta la nostra attenzione tanto che non abbiamo avuto remore a sanzionare l’azienda che cura il nostro servizio di raccolta quando è venuta meno ai propri obblighi e doveri”.
“Comunque sia – incalza l’assessore all’ambiente – ora che, a seguito all’intervento del Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, che ha emesso una nuova ordinanza contingibile ed urgente, la situazione del conferimento negli impianti si sta piano piano normalizzando, intensificheremo l’attività di controllo e di risanamento. La situazione è, comunque, insopportabile, soprattutto quando c’è chi, anzicchè denunciare la inciviltà di chi abbandona i rifiuti per strada,punta il dito contro gli amministratori per tentare di strumentalizzare politicamente un fenomeno che, invece, deve essere combattuto da tutti per arginarlo definitivamente”.
“Per quanto ci riguarda – conclude Gentile – non arretreremo neanche con la forte azione di prevenzione già avviata sull’intera area comunale, con la messa in posa delle “foto trappole”, che oggi abbiamo completato e presidiando il territorio. Abbiamo bisogno però dell’aiuto e della collaborazione dei nostri concittadini, la stragrande maggioranza dei quali, è gente seria, perbene e attenta alla cura dell’ambiente. A loro mi rivolgo chiedendo di essere vigili e di segnalare comportamenti e pratiche di scorrettezza ed inciviltà. Insieme ed uniti, infatti, in sinergia e condivisione, sapremo sconfiggere l’odiosa pratica dell’abbandono dei rifiuti, proteggendo la nostra città e l’ambiente che ci circonda”.
Assessore Giovanni Gentile