Cronaca
Lascia carcere con permesso lavoro ex presidente Calabria Scopelliti
REGGIO CALABRIA, 16 FEBBRAIO - L'ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha ottenuto l'ammissione al beneficio del lavoro esterno e da stamattina svolgera' attivita' di volontariato nell'associazione Nuova Solidarieta'. Scopelliti sta scontando 4 anni e 7 mesi di reclusione per falso in bilancio, per fatti commessi all'epoca in cui era sindaco di Reggio Calabria. Il Tribunale di sorveglianza ha approvato l'istanza presentata dal suo legale, l'avvocato Aldo Labate. Scopelliti, che e' in prigione dal 5 aprile dello scorso anno, quando si e' costituito all'indomani della condanna definitiva in Cassazione, tornera' in carcere all'ora di pranzo. Scopelliti, esponente di An prima, poi del Popolo della Liberta' e infine del Nuovo Centrodestra, ha chiesto e ottenuto il permesso di lavoro in ragione della sua condotta in carcere, dove si sarebbe distinto per l'impegno in alcune attivita' di volontariato, curando l'allestimento di una biblioteca e organizzando manifestazioni sportive fra i detenuti.
La condanna e' scaturita in seguito al cosiddetto "caso Fallara" dal nome dell'ex dirigente dell'assessorato comunale al Bilancio, Orsola Fallara, nominata da Scopelliti nella carica, che si suicido' ingerendo acido muriatico, dopo essere stata messa sotto accusa per un buco nei conti dell'ente. La condanna a 6 anni di reclusione in primo grado giunse nel 2010 quando Scopelliti era governatore della Calabria. In primo grado era stato ritenuto colpevole anche del reato di abuso d'ufficio, poi caduto in prescrizione. Per effetto della legge Severino, Scopelliti si dimise dalla carica di presidente della giunta regionale, in attesa del processo d'appello che il 22 dicembre 2016 lo vide condannato a 5 anni. Condanna poi ridotta a 4 anni e 7 mesi in Cassazione nell'aprile dello scorso anno per effetto della prescrizione del reato di abuso d'ufficio.