Cronaca

Lapo Elkann: «A 13 anni ho subìto violenza sessuale»

TORINO, 18 OTTOBRE 2013 - Lapo Elkann, erede della famiglia Agnelli, ha affidato le proprie confidenze ai giornalisti, raccontando di aver subìto violenza sessuale a tredici anni, presso il collegio che frequentava. Il trentaseienne ha rilasciato un'intervista al "Fatto Quotidiano", nella quale confessa di voler istituire una fondazione per lottare contro gli abusi sui minori.

«Da quando ho compiuto 13 anni ho vissuto cose dolorose che poi mi hanno creato grosse difficoltà nella vita. Cose capitate a me e ad altri ragazzi. Parlo di abusi fisici. Sessuali. Mi è accaduto. Li ho subiti. Altre persone che hanno vissuto cose simili non sono riuscite ad affrontarle. Il mio migliore amico, che era in collegio insieme a me, ha vissuto cose simili a quelle che ho vissuto io. E si è ammazzato un anno e mezzo fa», dichiara Lapo Elkann, il quale aggiunge di volere «Aiutare chi ha passato quello che ho passato io. Sto pensando a una fondazione. Parlare è giusto, ma facendo qualcosa di utile, di positivo».[MORE]

Il trentaseienne, poi, ricorda: «Da giovane volevo assomigliare a mio nonno. Era il mio modello, il mio esempio. Pensavo esistesse solo lui. Poi ho capito che il nonno era il nonno e io ero io. Io sono diverso». Per quanto riguarda il futuro, Lapo Elkann afferma di desiderare dei figli. Qualora arrivasse una bambina, la chiamerebbe Italia: «Sempre che la moglie sia d’accordo. Come esistono Asia e India perché Italia non va bene?».

(Foto da daringtodo.com)

Alessia Malachiti