Politica
Lanciano, oltre 400 adesioni contro le trivelle e Ombrina Mare. Autobus anche dal Sud Italia
LANCIANO, 22 MAGGIO 2015 – Sono oltre 400 le adesioni alla manifestazione “No Ombrina, Salviamo l’Adriatico!” che si terrà domani, 23 maggio, a Lanciano alle ore 15. Il comitato “No Ombrina”, che ha organizzato l’evento, ha, infatti, dichiarato il boom di adesioni, che «continuano ad arrivare senza sosta, da parte di soggetti sia abruzzesi che nazionali. Nell'elenco delle adesioni spicca una categoria particolare, quella dei traboccanti. Addirittura è pervenuta l'adesione di un Comune svizzero, Rougemont, che sarà presente con una delegazione e due consiglieri comunali».
Le stime alla vigilia dell’evento contano, tra comuni, enti e associazioni non profit, 60 pullman provenienti dalle Marche alla Calabria, oltre 21mila visualizzazioni al sito dedicato, provenienti da oltre 50 Paesi e flash mob spontanei nella Capitale e a Bologna. Questa manifestazione è sentita sia oltre oceano, come dimostra l’arrivo dalla ricercatrice Maria Rita D’Orsogna che si è sempre mossa a sfavore delle trivelle nell’Adriatico sia dalle alte cariche politiche nazionali, come Nichi Vendola, leader di Sel, che ha ribadito l’appoggio del suo partito alla manifestazione, affermando «non vogliamo che il nostro mare venga oltraggiato dalla presenza opaca e inquinante di interessi legati alle lobbies del petrolio, non vogliamo ne’ le prospezioni geofisiche sui fondali adriatici ne’ le trivelle con il loro impatto devastante».
[MORE]
Non solo Abruzzo: in arrivo autobus anche dalla Campania e dalla Calabria
Non ci saranno solo l’Abruzzo e i territori che affacciano sul mare Adriatico alla manifestazione, ma è prevista una presenza massiccia di altre regioni del Sud Italia. In particolare, la Calabria e la Campania, la quale si muoverà con una delegazione guidata da Don Maurizio Patriciello, prete noto per le sue azioni anticamorriste. A Lanciano si dichiarano tranquilli per la manifestazione, come ha dichiarato Lanci, «siamo sereni non abbiamo timori di eventuali infiltrazione di disturbo. Tra le forze dell'ordine, imponente sarà il numero degli agenti in borghese muniti di telecamera. L'organizzazione conta inoltre su altri cento addetti al controllo, un centinaio di addetti della protezione civile del comuni del comprensorio». Le persone previste si aggirano tra le 30mila e le 40mila e, per loro, sono stati previsti 2.500 posti auto nella zona Forlani, da dove si avvierà il corteo. L’unico inconveniente potrebbe rivelarsi il tempo meteorologico piovoso.
Erica Benedettelli
[immagine da abruzzoquotidiano.it]