Cronaca
Sicilia, a Lampedusa il relitto non restituisce più corpi, ma gli sbarchi continuano
LAMPEDUSA (AG), 11 OTTOBRE 2013 - aggiornamento ore 10.08 Recuperato il primo corpo all'esterno del barcone dai soccorritori. Il cadavere era neri pressi del relitto, e si tenterà di recuperare così anche gli altri 51 che mancano all'appello. Il bilancio delle vittime sale ora a 312.
ore 9.20 Dal relitto naufragato lo scorso 3 Ottobre nelle acque di Lampedusa, non arrivano più cadaveri. Nel pomeriggio di ieri le ricerche all'interno dello scafo sono state dichiarate ufficialmente chiuse. “Al termine delle immersioni da parte dei palombari della Marina e dei sub della Guardia Costiera, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza e dei Carabinieri si può affermare che all’interno del peschereccio non sono presenti altri corpi”, così riferiscono le Capitanerie.
Il bilancio attuale è di 311 morti e 155 sopravvissuti, ma non è comunque un dato definitivo. Le indagini, infatti, proseguiranno ancora, dal momento che, in base alle testimonianze, mancherebbero ancora 52 corpi che la corrente potrebbe aver portato a largo. Le ricerche continueranno con l'ausilio di aerei, motovedette e robot subacquei.
Sulla data dei funerali di Stato ancora nessuna notizia trapela, ma per il sindaco dell'isola, Giusi Nicolini, i problemi ora sono altri, sono quelli legati alle condizioni in cui vivono i migranti, 800, rinchiusi nel Centro di Accoglienza. “In questo contesto e in questo momento i funerali di Stato non sono una priorità. I lampedusani e i familiari delle vittime attendono piuttosto di conoscere i tempi e i modi con cui le oltre trecento bare presenti sull’isola verranno trasferite per raggiungere la destinazione finale”, afferma il sindaco se pur apprezzando la scelta del governo.
Intanto ancora 500 migranti sono stati recuperati nella notte, nel Canale di Sicilia, da alcune navi mercantili, in cinque diverse operazioni coordinate dalla Centrale operativa della Guardia Costiera. Prima sono stati raggiunti due gommoni con 109 e 101 migranti a bordo, poi altri 118 profughi sono stati tratti in salvo dalla nave Atlantic Acanthus, delle isole Bahamas, e infine altre due imbarcazioni con 65 e 110 immigrati sono state soccorse dalla nave Lybra della Marina Militare.
(Foto dal sito ilmattino.it)
Katia Portovenero[MORE]