Cronaca

Tragico sbarco di Lampedusa, Letta: "Domani lutto nazionale"

LAMPEDUSA, 3 OTTOBRE 2013 - aggiornamento ore 20.07 Contati finora 103 cadaveri recuperati, ma purtroppo pare che, all'interno del barcone affondato, siano stati individuati almeno altri 100 migranti morti, tra cui molte donne e bambini. Alcuni sommozzatori della Guardia costiera li hanno notati all'interno del relitto affondato e sito ad una quarantina di metri di profondità. I corpi sarebbero sotto e intorno al barcone. Secondo i 155 sopravvissuti, a viaggiare erano circa in 500, per cui il numero delle vittime potrebbe essere davvero altissimo. 

Intanto il presidente Enrico Letta, ha proclamato per domani, venerdì 4 ottobre, una giornata di lutto nazionale per quella che potrebbe essere la tragedia più grave, dal dopoguerra a oggi, avvenuta nel Canale di Sicilia. Inoltre il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, Maria Chiara Carrozza, ha disposto anche che domani sia osservato un minuto di silenzio nelle scuole di ogni ordine e grado. 

Tra rabbia e tristezza le reazioni da ogni parte. Il sindaco di Lampedusa ha inviato un telegramma al presidente del Consiglio su cui scrive: "Venga a contare i morti con me".

Mentre il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato: "Siamo ormai dinanzi al succedersi di vere e proprie stragi di innocenti, sino alla più sconvolgente questa mattina a Lampedusa, che non si può girare attorno alla necessità assoluta di decisioni e azioni da parte della comunità internazionale e in primo luogo dell'unione europea".

Angelino Alfano, intanto, arrivato a Lampedusa, ha telefonato al commissario Ue Cecilia Malmstrom, e da lei ha ricevuto solidarietà. nella telefonata hanno concordato di tentare di inserire la questione sbarchi all'odg del consiglio dei ministri Ue di martedì, a Lussemburgo.  

ore 16.40 Sale a 94 il numero delle vittime del naufragio di questa mattina a Lampedusa. Sarebbero invece 151 i superstiti, e circa 250 i dispersi, anche se le cifre restano da confermare.

Il ministro dell'interno Angelino Alfano, prima di partire per l'isola, ha dichiarato in una conferenza stampa a Roma:"Tutto sta funzionando alla perfezione per reagire a un dramma che speriamo che l'Europa si renda conto che non è un dramma italiano ma è un dramma europeo". Oggi, "non è il tempo delle polemiche". E riguardo i pescherecci passati nella notte vicino il barcone naufragato afferma: "Non lo hanno visto, altrimenti sarebbero intervenuti. Gli italiani sono di grande cuore, abbiamo soccorso 16mila naufraghi".

ore 11.12 La Guardia Costiera ha per il momento recuperato già 82 corpi, e il numero è destinato a salire in questa corsa contro il tempo in cui ancora 300 sono i dispersi. Ora sono 141 i migranti tratti in salvo, come afferma il commissario dell’Asp di Palermo a SkyTg24, Antonino Candela. Individuato anche il presunto scafista. Il sindaco Nicolini: “Ho chiesto ai soccorritori di descrivermi la situazione, mi hanno risposto che il mare è pieno di morti”.

ore 10.52 Sale drammaticamente il numero di vittime del naufragio a Lampedusa. Ora sono 62 i morti. Nessuna traccia del barcone su cui viaggiavano i migranti, molto probabilmente si sarà inabissato. In mare sono stati trovati giubbotti salvagente, pezzi di legno dell'imbarcazione e chiazze di olio. 

ore 10.41 Pare sia salito già a 50 il numeri dei corpi recuperati in mare, a riferirlo i soccorritori. "Basta! Ma che cosa aspettiamo? Cosa aspettiamo oltre tutto questo? E' un orrore continuo", dice il sindaco di Lampedusa, Giusi Nicolini. "Le dimensioni non le conosciamo ancora - continua -. Se è vero che erano 500 sul barcone e in salvo già sul molo ce ne sono soltanto 130, è davvero un orrore".

ore 10.26 Sarebbero saliti a 14 i cadaveri recuperati fino ad ora a Lampedusa. Tra gli ultimi quattro corpi, arrivati intorno alle 10.10 circa al porto, ci sarebbero anche due bambini, un maschietto e una femminuccia. L'incendio divampato sulla nave potrebbe essere la causa stessa del naufragio, visto che alcuni superstiti raccontano di un falò che sarebbe stato acceso da alcuni passeggeri, per farsi avvistare, quando il barcone era ormai prossimo all'arrivo. Le fiamme si sarebbero propagate in modo inaspettato ed il panico avrebbe spinto tutti a lanciarsi in mare. 

ore 10.05 Secondo quanto riportato dall'ANSA, il barcone su cui viaggiavano i migranti naufragati a largo di Lampedusa,  si sarebbe rovesciato ed avrebbe preso fuoco. La stessa agenzia riferisce che i corpi recuperati dalla Guardia Costiera sono ora dieci, ma che altri ne sono stati avvistati in acqua. I migranti soccorsi salgono ora da 78 a 120 circa, ma i numeri sono soggetti a variazione, dato che in mare ci sarebbero ancora centinaia di migranti.

ore 9.30 Un altro tragico sbarco di migranti si è verificato in Sicilia. Questa volta è Lampedusa la terra che stavano per raggiungere nella speranza di un futuro migliore, ma qui almeno in 10 hanno trovato la morte. Il sindaco dell'isola, Giusi Nicolini, visibilmente scosso, dichiara: "Sono almeno dieci gli immigrati morti nel naufragio al largo di Lampedusa. E' una tragedia", ed anche Antonino Candela, commissario dell'Asp di Palermo, riferisce lo stesso numero di vittime ai microfoni di Sky Tg24.

Il barcone su cui viaggiavano trasportava circa 500 profughi ed è naufragato a poche miglia da Lampedusa, nella zona tra la Tabaccara e l'Isola dei Conigli. A dare l'allarme l'equipaggio di due pescherecci che si trovavano nella zona. Di corpi ne sono stati recuperati sei, tra questi quello di una donna incinta. Tantissimi i migranti finiti in acqua, e molti di questi stanno raggiungendo a nuoto gli scogli. Sul luogo, oltre alle motovedette della Guardia costiera, giunte per soccorrerli, anche tantissimi pescatori che stanno offrendo il loro aiuto.

Finora avrebbero raggiunto l'isola solo 78 naufraghi, ma in mare ci sarebbero ancora una trentina di bambini, tra cui uno di due mesi, e tre donne in stato di gravidanza.

Un'altra tragedia, dunque, e un'altra situazione d'emergenza. Ieri l'ultimo sbarco a Siracusa, e solo lunedì mattina altri 13 migranti erano morti tragicamente nel ragusano mentre tentavano di raggiungere a nuoto la terraferma.

(Foto dal sito qn.quotidiano.net)

Katia Portovenero[MORE]