Lamezia Terme lunedì il presidente Ferro consegna lavori su via del Progresso

Lamezia Terme, il presidente della provincia Wanda Ferro  lunedì consegna importanti lavori su via del progresso
Lamezia Terme, (Catanzaro), 28 maggio 2011 – Il prossimo lunedì 30 maggio, alle ore 16 in prossimità del cavalcavia del bivio Panarello, lungo via del Progresso a Lamezia Terme, alla presenza del presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, saranno consegnati lavori che riguarderanno la costruzione della rotatoria sulla Strada provinciale 86 e lavori di straordinaria manutenzione della stessa arteria.[MORE]

Il progetto, redatto e finanziato dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro, rinnoverà completamente la Sp 86, denominata appunto “via del Progresso”, che collega la S.S. 280 “dei Due Mari” al centro abitato di Lamezia Terme.

L’intervento più complesso riguarda la completa rimodulazione del tratto finale e la ricostruzione del ponte esistente sul torrente Canne ricadente all’intersezione tra la Sp 86 e la Sp 109. L’area è situata nella zona bassa del territorio comunale lametino e collega la zona urbana della città con la zona extraurbana. Il tratto stradale oggetto d’intervento è ad alta densità di traffico veicolare, poiché costituisce l’arteria principale che collega i due comuni vicini Feroleto Antico e Pianopoli oltre che i comuni limitrofi. Lungo via del Progresso, infatti, negli ultimi decenni sono sorti una serie di fabbricati nuovi e insediamenti produttivi che indicano che tale zona, che rappresenta l’ingresso principale della città, è in continua evoluzione.

Gli interventi perseguiranno l’obiettivo di mettere in sicurezza il tratto stradale interessato e in particolare i problemi legati alla scarsa visibilità del tratto stradale a ridosso della struttura del cavalcavia, che non permette di scorgere i veicoli che sopraggiungono all’incrocio. Si risolverà pure la problematica legata alla limitata larghezza del ponte sul torrente Canne sulla Sp 109 che porta verso il Comune di Pianopoli, realizzato in tempi remoti, che non consente il passaggio di due veicoli contemporaneamente. L’intervento dovrebbe inoltre contribuire a risolvere il problema dalla scarsa sicurezza per i pedoni che frequentano la zona. Nel dettaglio, il progetto prevede la demolizione del cavalcavia esistente, la realizzazione di una rotatoria, la demolizione del ponte esistente e realizzazione di un nuovo ponte più largo e funzionale. L’importo dell’opera, che sarà eseguita in 8 mesi dall’impresa I.C.O.P. S.r.l., è di oltre un milione di euro.

Contestualmente inizieranno i lavori di un altro intervento, già in corso perché consegnato con i fondi FAS, che consentirà la sistemazione e messa in sicurezza della piattaforma stradale per il completo ripristino di tutta via del Progresso di competenza provinciale. Nello specifico sarà demolito e completamente ricostruito tutto il pacchetto stradale, con notevole aumento della portanza, che sarà adeguata ai futuri aumenti di traffico. Si completerà l’intervento con un tappetino stradale modificato che consentirà anche in caso di pioggia un transito in assoluta sicurezza. Questo intervento ha lo scopo di aumentare le condizioni di sicurezza della circolazione. L’importo dei lavori dell’intervento con fondi FAS ammonta a 340 mila euro.

“L’Amministrazione provinciale di Catanzaro – spiega il presidente Wanda Ferro – prosegue nell’opera di riqualificazione del territorio privilegiando una politica compatibile con le mutate esigenze dell’utenza e uno sviluppo organico. Per questi interventi rivolgo il mio apprezzamento per l’operato del Settore Viabilità Lametino diretto dall’ing. Eugenio Costanzo, oltre che del progettista esterno ing. Pietro Fragale e, per la parte politica, ringrazio il presidente del Consiglio provinciale Peppino Ruberto, il presidente della Commissione Lavori Pubblici della Provincia Gianpaolo Bevilacqua, il consigliere provinciale nonché nuovo sindaco di Feroleto, Pietro Fazio, e tutta la delegazione dei consiglieri e degli assessori provinciali dell’area lametina, sempre attenti e impegnati nella risoluzione delle problematiche che riguardano il territorio della Piana”.