L'accusatore di Pistorius dovrà rispondere di tentato omicidio

PRETORIA, 21 FEBBRAIO 2013 - Il grande accusatore di Oscar Pistorius, atleta paraolimpico, che lo scorso 14 febbraio, ha ucciso la ragazza, la modella Reeva Steenkampla, dovrà rispondere a sua volta di tentato omicidio.

Hilton Botha è colui che accorse per primo nell’abitazione di Pistorius, trovando la modella morta. È colui che ha parlato del rischio di fuga di “Blade Runner”, chiedendo che resti in carcere. [MORE]
Tre anni fa, Hilton Botha, assieme ad altri due colleghi, è stato accusato di aver sparato contro un taxi con gente a bordo, con l’obiettivo di fermarlo. I tre pare, fossero in stato di ebbrezza alla guida di auto della polizia. Lo riferisce la Bbc.
 

Il prossimo maggio, i tre accusati dovranno presentarsi in tribunale per rispondere dei sette tentativi di omicidio contro il taxi. Il caso era stato chiuso poiché le accuse erano cadute, ma riferisce Nevile Malila, portavoce della polizia «Soltanto ieri abbiamo appreso che sono state ripristinate».

Intanto l’ufficiale di polizia ha testimoniato in tribunale, dove stanno tentando le udienze per la concessione della libertà su cauzione per Pistorius, e la sua versione è risultata per qualche verso contraddittoria. Per il momento Botha continuerà a condurre le indagini contro l’atleta.
Anche Pistorius, è arrivato in tribunale per la sua terza udienza,per ottenere la libertà su cauzione,e ad attenderlo c’era una folla di giornalisti.

(foto: Il Sole 24Ore)

Rossana Palazzo