La vita di Renzo Rossotti, tra la sua Torino e l'amore per la corona britannica

TORINO, 9 DICEMBRE 2014 – E’ scomparso pochi giorni fa il giornalista piemontese Renzo Rossotti, uno dei principali interpreti della carta stampata di Torino e non solo, aveva 84 anni.

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Firma tra gli altri di Piemonte Sera, Stampa Sera e Panorama, Rossotti aveva una formazione liberale e monarchica. Fu molto vicino ai reali britannici, tanto da essere uno dei pochi italiani invitati alle nozze di Lady Diana e il Principe Carlo. Autore di prestigiose interviste a personaggi di spicco del 20° secolo tra cui: John Lennon, Charlie Chaplin, Brigitte Bardot, Walt Disney e Salvador Dalì. Mentre Maria Josè concesse a Renzo Rossotti la sua prima intervista nel momento in cui apprese di poter tornare in Italia.

Fu scrittore anche di libri e volumi gialli. Iniziò con il raccontare le storie di Scotland Yard e dell’ FBI, senza però scordarsi mai del fascino misterioso della sua città: Torino. Al capoluogo piemontese Rossotti ha dedicato molto tempo, raccontando dei suoi lati magici ed esoterici.

Oltre ai suoi importanti scritti si dedicò a diffondere le sue esperienze tra i giovani, tenendo lezioni presso la scuola di giornalismo e relazioni pubbliche “Carlo Chiavazza” di Torino.

Jacopo Bergeretti