Politica
"La UE non è finita dopo Brexit" Renzi a Ventotene per il futuro dell'Europa
VENTOTENE, 23 AGOSTO - Incontro a tre a Ventotene, tra i leader di Francia, Germania ed Italia, per fare il punto della situazione europea su economia, immigrazione ed emergenze. Dove i padri fondatori forgiarono l'idea di Europa, oggi i leader d'Europa, in una situazion in bilico, si incontrano, per serrare i ranghi e riunire la politica europea. Si incontrano sulla portaerei Garibaldi, a largo della cittadina laziale, la cancelliera Angela Merkel, il presidente Francois Hollande e il presidente del Consiglio dei ministri Matteo Renzi.
"L'Europa è venuta da momenti bui ed è diventata una realtà. Questo è il messaggio. Oggi noi dobbiamo garantire un'Europa sicura e vivere secondo i nostri principi" ha dichiarato Angela Merkel, che nell'incontro ha discusso con i leader francese e italiano di immigrazione.
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Dopo anni di intransigenza, ora la Merkel apre a visione più unite della risoluzione del problema migrazioni: "La Germania ha cambiato la propria posizione" sulla gestione dei migranti. "Per tanti anni siamo stati contrari all'europeizzazione di questo tema, adesso invece vogliamo più cooperazione europea. Dobbiamo affrontare il problema dei "posti di lavoro, il tema della crescita, come dare futuro e lavoro alle persone. La Guardia costiera da sola non può controllare i confini marittimi, dobbiamo fare ancora molto. La cooperazione con la Turchia sui migranti è giusta, altrimenti non possiamo vincere la lotta con gli scafisti".
Il premier Renzi vuole scrivere una nuova pagina della storia europea. "Molti hanno pensato che dopo la Brexit che l'Ue fosse finita. Non è così: abbiamo voglia di scrivere il futuro". Un punto importante è l'idea della creazione di un task force congiunta europea di Difesa ed Intelligence. Con l'auspicio che in futuro ci si possa occupare congiuntamente di altri temi, similmente importanti, come economia o interni.
L'immigrazione è tema importante anche per Renzi: "Ad oggi sono arrivati 102 mila migranti sulle coste italiane, l'anno scorso erano 105mila al 20 di agosto. Con Angela e Francois pensiamo si possa fare di più come Ue per bloccare le partenze e aiutare chi ha davvero bisogno".
Francois Hollande ricorda uno degli obiettivi e doveri più importanti dell'Europa, e ringrazia l'equipaggio della Portaerei Garibaldi per il loro lavoro per questo vertice straordinario, in preparazione per quello di Bratislava. "Spetta all'Europa proteggersi ma anche accogliere chi è spinto all'esilio mettendo spesso a rischio la propria vita. Grazie a nome dell'Ue all'equipaggio. Abbiamo voluto ritrovarci qui per preparare il vertice di Bratislava e per dare nuovo impulso all'Europa"
"Dobbiamo proteggere meglio le frontiere europee e condividere di più le informazioni di intelligence. Vogliamo anche maggior coordinamento, più mezzi e più risorse nel settore della difesa" ha dichiarato Hollande sull'immigrazione.
Il vertice di Ventotene, organizzato su idea del premier italiano Renzi, è stato al centro dei temi più disparati: immigrazione, giovani, servizio sociale europeo, cultura, investimenti sul digitale e ricerca. Una nuova pagina per l'Europa, alla ricerca di quella identità che negli ultimi anni, si è persa nelle discussioni nazionali.
Leonardo Cristiano
immagine da: unita.tv