Parola e Fede
La Trinità: Cosa si può "comprendere" di questo mistero
Angela vuole comprendere meglio il mistero della Trinità. Risponde alla sua domanda don Francesco Brancaccio.
D. È possibile avere delle spiegazioni semplici come fate di solito per farmi comprendere la Trinità? Siete veramente importanti per me, vi seguo sempre. Angela da Napoli
R. Cara Angela, innanzitutto grazie per la tua vicinanza e per il tuo incoraggiamento.
Se ti dicessi di poterti dare delle “spiegazioni per comprendere la Trinità”, sarei uno stolto… “Comprendere” significa letteralmente far entrare qualcosa nella propria mente, poterla avvolgere e includere interamente nei propri pensieri. E quale creatura potrebbe mai “possedere” la Trinità dentro di sé…? [MORE]
Questo non significa che non possiamo dir niente su questo mistero centrale della nostra fede. Già il segno di croce – che è bello insegnare anche ai bambini più piccoli – ci porta nel mistero di amore di Dio Padre, Figlio e Spirito Santo. È Gesù che ci ha fatto conoscere questo mistero: Lui non ce l’ha “spiegato”, ma ce l’ha rivelato, ce l’ha testimoniato con la sua presenza e la sua vita, ci ha introdotti in esso. «Dio nessuno l’ha mai visto: proprio il Figlio Unigenito, che è nel seno del Padre, lui ha rivelato» (Gv 1,18); «Gli disse Filippo: “Signore, mostraci il Padre e ci basta”. Gli rispose Gesù: “Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me. Le parole che io vi dico, non le dico da me, ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro credetelo per le opere stesse» (Gv 14,9-11).
In Gesù noi riconosciamo che Dio non è solo, è comunione perfetta del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Dio è uno solo, non tre, perché la natura di Dio, l’unica, è tutta perfettamente natura del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ma loro sono persone distinte, nelle loro relazioni reciproche: il Padre è amore eterno che dona tutto se stesso generando il Figlio; il Figlio è generato e corrisponde all’amore del Padre consegnandogli tutta la sua volontà; lo Spirito Santo, terza persona della Santissima Trinità, è l’Amore che procede dall’Amore del Padre e del Figlio. Dio è Amore.
Gesù ci ha rivelato anche che l’Amore divino non è chiuso all’interno della Trinità, ma è riversato su di noi, sulle creature fatte a sua immagine e somiglianza. È l’amore di Dio che ci fa essere, come figli nel Figlio suo. «Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chi crede in Lui non muoia, ma abbia la vita eterna» (Gv 3,16). Per questo amore – se noi seguiamo Gesù, ci convertiamo a Lui con l’aiuto della sua Grazia, lo amiamo – siamo pienamente introdotti nella relazione di amore che unisce le persone divine. Partecipiamo come figli alla vita divina.
Allora non siamo noi a comprendere la Trinità, a farla entrare nella nostra mente. E’ piuttosto la Trinità che ci “comprende”, che ci fa entrare nel suo mistero di amore e di vita. In Gesù che è la via, noi andiamo al Padre e riceviamo lo Spirito Santo che viene ad abitare nei nostri cuori. E così solo chi si lascia avvolgere dall’amore di Dio, chi entra in esso nella conversione al Vangelo, dall’interno del mistero di Dio lo può percepire, lo può conoscere. È lo Spirito Santo che ci permette di conoscere Dio dall’interno della comunione con Lui. Solo chi ama Dio, “comprende”. Dall’esterno della fede e dell’amore di Dio, senza la luce dello Spirito Santo, Dio
Padre, Figlio e Spirito Santo non può essere conosciuto.
Queste che ti ho detto sono espressioni balbettanti. Ma ti posso aiutare un po’ di più: ecco la testimonianza di un cuore che parla di Dio dall’interno del cuore di Cristo e della Madre sua, un cuore che ama tanto, offre a Dio la propria vita e per questo lo rende visibile nel mondo:
CREDI...
Quanto amore
nel tuo cuore
per Cristo crocifisso.
Ami la croce,
la morte,
la risurrezione,
la vita eterna.
Credi in un solo Dio.
Credi nell'opera
dello Spirito Santo…
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(Maria Marino, Ispiratrice del Movimento Apostolico)
Don Francesco Brancaccio
Docente di Teologia fondamentale presso l'Istituto Teologico di Cosenza
Si ricorda che ognuno può porre i propri dubbi, i propri interrogativi scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica parolaefede@infooggi.it . Si cercherà di fornire a tutti una risposta.