Estero
La singolare protesta degli indonesiani: sandali contro polizia e giudici
Giacarta, 4 Gennaio 2011 [MORE] L’antesignano del “lancio della scarpa” fu un coraggioso e fantasioso reporter iracheno. Circa due anni fa, durante una conferenza stampa dell’allora presidente americano Bush, il giornalista scagliò le proprie scarpe all’indirizzo del discusso oratore, che fu tra l’altro abilissimo a scansarle.
Ora in Indonesia ritorna questa singolare forma di protesta, utilizzando però dei più soft sandali infradito al posto dei robusti mocassini utilizzati contro Bush. Sono infatti migliaia gli indonesiani che in queste ore a scopo dimostrativo stanno lanciando contro stazioni di polizia e uffici della procura vecchie calzature.
Tutto ciò, per esprimere l’indignazione per l'arresto e il processo di un ragazzo di 15 anni, “reo” di aver trafugato un paio di vecchi sandali ad un poliziotto che li aveva lasciati incustoditi fuori ad un locale della polizia, in una cittadina nel nord dell'Indonesia. All’incauto giovane potrebbe essere inflitta una pena anche di cinque anni di carcere, più o meno la stessa sanzione che in Indonesia viene inflitta per reati ben più gravi, quali spaccio di droga, azioni terroristiche, spaccio di stupefacenti. Ma gli indonesiani , stanchi di un sistema giudiziario inadeguato ed inefficace, sembrano non volerci stare, e così i sandali vanno accumulandosi fuori alle Istituzioni bersagliate.
Raffaele Basile