Cronaca
La Segreteria Regionale COISP della Calabria si congratula per l'operazione "Rinascita"
CATANZARO - “La brillante operazione della Questura di Catanzaro denominata “Rinascita” che ha portato all’esecuzione di 73 ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di soggetti ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e di armi, tentati omicidi, estorsioni e furti, non può che farci piacere ed inorgoglirci per la categoria che rappresentiamo.” - Con questa nostra nota, la Segreteria Regionale calabrese del Coisp – il Sindacato Indipendente di Polizia - vuole esprimere le proprie congratulazioni ai colleghi, in primis gli Operatori della Squadra Mobile, che hanno condotto questa importantissima operazione nei quartieri periferici della città di Catanzaro. [MORE]
“Tuttavia ci occorre rimarcare che la malavita di etnia rom che sta tenendo sotto scacco intere zone del Capoluogo di Regione, non può e non dev’essere solo una questione, per come abbiamo detto più volte, che riguarda le sole Forze di Polizia. Ma deve interessare anche le forze politiche e sociali non solo locali. Quella che prima era una micro criminalità dedita al furto di automobili oggi, invece,riveste a tutti gli effetti i connotati di un vero e proprio clan mafioso. L’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro ha interessato oltre 400 uomini della Polizia di Stato provenienti, non solo dalla Calabria, ma anche da altre province italiane.
Personale di Potenza, Matera, Messina, Benevento, Milano e Bergamo oltre a un elicottero del reparto volo di Reggio Calabria hanno stroncato questa vera e proprio associazione a delinquere di stampo mafioso. Il salto di “qualità” fatto dalla delinquenza di etnia rom – conclude la Segreteria del Coisp della Calabria - deve essere portata all’attenzione del Governo Nazionale al fine di discutere su concreti interventi e altrettante soluzioni”.