Pubblica Istruzione

La scuola si apre alla cultura con un percorso di invito alla lettura triennale

16 MARZO 2016 - «I libri sono riserve di grano da ammassare per l’inverno dello spirito». Questa citazione di Marguerite Yourcenar coglie lo spirito di un progetto originale che parte oggi dalla scuola e che vede la sinergia tra case editrici, librerie del territorio, istituto tecnico settore tecnologico in un percorso che si articolerà quest’anno con una tematica di rilievo: Il mestiere di vivere: Oltre il recinto.

Oltre la scuola. Oltre la beffa. Oltre la certezza. A firmare le convenzioni le case editrici: Rubbettino, Città del Sole, Laruffa, secondo i quali si tratta del primo progetto in Calabria così articolato ed organico e per le librerie: Tavella, Sagio Libri, Gulliver. La Dirigente scolastica dell’Istituto tecnico settore tecnologico: Patrizia Costanzo con le docenti: Dora Anna Rocca responsabile del progetto di invito alla lettura e Patrizia Calidonna responsabile della Biblioteca scolastica, ritengono importante avviare un percorso che possa consentire agli studenti di riscoprire il gusto della lettura e le novità editoriali anche attraverso un confronto diretto con l’autore. L’organizzazione vede la collaborazione attiva dei docenti di lettere dell’Istituto che coadiuveranno per la loro competenza e professionalità l’iniziativa, verificandone le ricadute ed i progressi sugli studenti. Migliorare il lessico degli studenti con letture che possano appassionarli e che non siano i soliti classici, sempre importanti per carità ma a volte lontani dai problemi giornalieri con i quali gli studenti devono far i conti.  [MORE]

Riscoprire le bellezze del Sud, come rimboccarsi le maniche ma anche le problematiche che attanagliano il Meridione in una morsa inquietante. Come attivarsi per la ricerca di una futura occupazione. Esistono sogni veramente irrealizzabili per chi vuole conseguire alcuni traguardi? Queste questioni saranno affrontate in questa prima edizione di un percorso triennale che ha l’ambizione di guardare oltre i recinti e gli steccati dei programmi preconfezionati per scoprire nuovi orizzonti, per fornire competenze che non siano una lettura superficiale di libri da imparare obbligatoriamente ma frutto di una scelta consapevole, tesa a scoprire i risvolti di ciò che è scritto, confrontandosi con il vissuto di chi scrive e fa delle affermazioni che possono essere discusse e anche eventualmente contestate secondo il pensiero di Julian Barnes: “Leggere è la capacità di una maggioranza e l’arte di una minoranza”.

Per la prima edizione del progetto spiega la Rocca:«Sono previsti quattro incontri a partire da marzo, uno al mese. Primo appuntamento il 22 marzo con La terra dei recinti di Massimiliano Capalbo edito da Rubbettino per proseguire il 14 aprile con Oltre la scuola. La ricreazione è finita. Scegliere la scuola. Trovare lavoro di Roger Abravanel. Luca D’Agnese edito da Rizzoli.

Poi il 4 Maggio con Calabria l’industrializzazione senza volto di Vincenzo Falcone edito da Città del Sole per finire a Giugno con La morte è certa. La vita no. Storia di Klaudio Ndoja di Pettene Michele, edito da Imprimatur». Scommettere dunque sulla cultura, questo l’investimento che la scuola cerca di realizzare con la lettura dei libri che i ragazzi avranno modo di avere in visione ed alcuni secondo criteri meritocratici di riceverne copie omaggio fornite dalla scuola.

Nei giorni indicati per l’incontro con l’autore di volta in volta un numero scelto di studenti avrà modo di raccontare all’autore dalle 10,30 alle 11:00 nella biblioteca scolastica la propria impressione e le eventuali perplessità suscitate dalla lettura del testo per poi recarsi con tutti gli studenti che avranno aderito al percorso di invito alla lettura nella sala conferenze dove dalle 11 alle 12,00 dopo i saluti della Dirigente scolastica la docente e giornalista Dora Anna Rocca modererà l’incontro attraverso intervista all’autore sul testo analizzato dagli studenti, coinvolgendo attivamente gli studenti che interloquiranno con l’autore.