Cronaca
La sanità in Abruzzo sembra avere falle enormi: dimesso da poci giorni A. M. si suicida
PESCARA, 1 aprile- È stato ritrovato questa mattina il cadavere di A. M. , giovane trentacinquenne assai conosciuto nella zona di Colle Madonna.
Il corpo del ragazzo è stato ritrovato dal padre che già dalla sera precedente non aveva notizie del figlio. L’ansia del familiare era giustificata, in particolare, dal fatto che il ragazzo avesse tentato già più volte di tagliarsi le vene: per tale ragione, infatti, A. M. era stato ricoverato in clinica.[MORE]
Evidentemente il periodo di osservazione nella stessa non è stato sufficiente: secondo quanto è stato riferito da amici e parenti il ragazzo si sarebbe impiccato subito dopo essere stato dimesso. Al momento non si sa se sia stato aperto un fascicolo presso la procura ma l’associazione dei consumatori Codici ha già annunciato un esposto per capire se A. M. potesse effettivamente essere dimesso.
In caso contrario la situazione sarebbe grave: non è, infatti, pensabile voler dimettere un paziente ancora emotivamente e psicologicamente instabile. Inoltre questo non è il primo caso in cui la sanità abruzzese si dimostra fallace: solo pochi mesi fa Codici ha dovuto denunciare alle autorità giudiziarie un altro caso simile.
Questa volta Codici chiederà alla procura di accertarsi sulle ragioni che hanno indotto la clinica a dimettere il ragazzo: specificamente si vuole capire se le strutture sanitarie, per ragioni economiche e professionali, hanno rispettato ogni procedura e così dimesso il paziente o se, al contrario, il suicidio del ragazzo sia il risultato di una mancanza di professionalità.
M. P.