La risposta, a titolo personale, al movimento civico Catanzaro Marina di Giovanni Bianco

22 AGOSTO 2014 - Certo dell'immancabile replica del Signor Gualtieri, mi rammarica purtroppo, dover rispondere ad inutili e sterili polemiche tipiche da ombrellone in periodo ferragostano. Ma approfittando anche degli ultimi giorni di ferie, ritengo opportuno che l'unica ragione per farlo è al solo scopo di tranquillizzare le molteplici persone presenti, i diversi consiglieri comunali (eletti, mi perdoni la battuta maliziosa), il tipografo, i compagni di "merenda" (per citare le Sue stesse parole), la stampa presente e lo stesso Sindaco Abramo che, il 14 Aprile nella sala conferenze di un noto bar del quartiere marinaro, hanno partecipato alla presentazione del Comitato Fare Per Lido.
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Tranquilli. Non siete tutti dei fake, per usare un termine in voga sui social network.
Ignoro, purtroppo, se il Signor Gualtieri non ne era a conoscenza forse perché in quell'occasione era fuori sede magari impegnato con i vertici dell'Anas per la realizzazione della futura rotatoria "Massimo Gualtieri" del cavalcavia di giovino sulla SS106, come spesso ha modo, con una tempistica invidiabile, di legittimamente rivendicare ogni qualvolta qualcuno ne parla sulla stampa, o se era impegnato in uno dei problemi atavici della città e del quartiere marinaro, da Lui elencati nella sua stessa replica, come preparare l'ennesimo comunicato su una buca presente sul manto stradale di Via Carlo Pisacane. Ma me ne farò una ragione.

Devo purtroppo confermare le sollecitazioni dello stesso Avv. Gualtieri sul fatto che il sottoscritto debba tornare sui banchi di scuola da una brava maestra. Nessuna offesa personale, si tranquillizzi, ma non me voglia se da oltre 20 anni ho lasciato gli studi per esercitare, mi dicono pure bene, la professione di idraulico e sia quindi portato a ragionare nella realtà quotidiana per princìpi e leggi fisiche e non con smanie di protagonismo e sfoggio di saccenteria e demagogia pre-elettorale.

Per quanto riguarda la firma del comunicato precedente, con un minimo di obiettività scenda con i piedi a terra e se ne faccia una ragione, in quanto sono stato io a scriverlo e non certo dietro dettatura di chi vorrebbe Lei, ma, probabilmente, ben interpretando le diverse opinioni ormai comuni nella città.

Infine vorrei tranquillizzare sia Lei che i numerosi (due in totale, da quanto apprendiamo dalla stampa fino a nuova smentita) componenti del movimento civico che Presiede per quanto riguarda gli interessi personali di cui mi fa carico per il campetto di basket di Piazza Brindisi. Il sottoscritto purtroppo non sa e non ha mai giocato a basket e se c'è la vogliamo dire tutta, come può trovare conferma dall'immagine di copertina del mio profilo facebook, non ha neanche un fisico tanto atletico.

Termino qui non volendo certo annoiare ancora i miei concittadini a cui ben altro hanno a cui pensare, informandola fin d'ora della mia intenzione a non rispondere ad ulteriore sua immancabile replica in una città in cui ormai è di moda, leggere sulla stampa, più che dei problemi e relative idee e proposte per migliorare la città, la replica, la contro replica e la replica alla contro replica sulla ragioni misteriose e gli ipotetici interessi nascosti dietro un occulta regia per una buca riparata, da parte dei noti (?) movimenti civici e relativi mancati consiglieri socio fondatori.

P.s.: dimenticavo, mi perdoni ma, per quanto riguarda le sue moraliste e fantasiose considerazioni sulle sue ultime tre sortite elettorali, a Catanzaro è semplicemente comune il detto popolare "che quando la volpe non riesce ad arrivare all'uva dice che...".

Realizzato e firmato da Giovanni Bianco
del Comitato Fare Per Lido

Notizia segnalata da: (Giovanni Bianco)