La regione Campania stanzia 827 milioni di euro destinati alle scuole

 NAPOLI, 11 LUGLIO 2014 - La Giunta della regione Campania nei giorni scorsi, ha stanziato 827 milioni e 300 mila euro destinati alla riqualificazione del sistema scolastico.

Il presidente della regione, Stefano Caldoro, in presenza dell'assessore all'istruzione Caterina Miraglia e al direttore scolastico regionale Diego Bouchè, ha presentato il programma con gli interventi volti al miglioramento delle scuole campane.

Le risorse a disposizione sono state così ripartite:

- 325 milioni di euro del POR FESR Campania 2007/2013 a valere sull’Obiettivo Operativo 6.3 “Città solidali e scuole aperte”;
- 102 milioni di euro di risorse POR FESR per l’adeguamento statico degli edifici scolastici di proprietà dei comuni della Campania.

Con i 325 milioni di euro sono stati avviati percorsi per potenziare e riqualificare il sistema delle infrastrutture scolastiche. Gli interventi interessano un bacino d’utenza scolastica di circa 800.000 tra alunni delle elementari e medie e studenti delle superiori, per un totale di 1000 scuole.

Sulla base di queste ripartizioni, le autorità di gestione del POR FESR Campania e il MIUR, il Ministero Istruzione Università Ricerca scientifica, ha siglato due "protocolli d'intesa".

Il primo protocollo prevede che vengano predisposti 250 milioni di euro per incentivare la sostenibilità ambientale e promuovere il rinnovamento scolastico, con lo scopo di valorizzare l'offerta formativa scolastica Campana con:

-in primis interventi per il risparmio energetico, (impianti fotovoltaici, termici,ecc.);

-interventi per garantire la sicurezza degli edifici scolastici,(impianti idrico-elettrici-rilevamento, scale emergenza, etc.);
- interventi per aumentare l’attrattività degli Istituti scolastici (spazi interni ed esterni, segnaletica funzionale etc.);
- interventi per garantire l’accessibilità a tutti degli Istituti scolastici (porte, arredi, infissi esterni, ascensore, piattaforma elevatrice, etc.);
- interventi finalizzati a promuovere le attività sportive, artistiche e ricreative (impianti sportivi).

Il secondo protocollo ha disposto lo stanziamento di 75 milioni di euro che servono per il finanziamento di 3mila laboratori didattici ,e prevede:

- l'incremento delle dotazioni tecnologiche con relative reti di connessione per favorire l'apprendimento all'interno delle scuole;

- un' ampliamento dei laboratori multimediali, tecnologici e digitali al fine di migliorare l'apprendimento di materie come la matematica, le lingue e le scientifiche;

- l'acquisto di attrezzature per gli allievi diversamente abili che hanno differenti modi di apprendimento.

Al momento la somma erogata per il primo protocollo risulta essere di 42,5 milioni di euro; mentre per il secondo protocollo è stato versato l'intero importo.

[MORE]

Gli interventi interessano un bacino d'utenza di circa 800.000 mila tra alunni delle scuole medie, elementari e superiori, per un totale di mille scuole.