Cronaca

La Procura di Torino ascolta i politici intercettati, dopo l'arresto di Nevio Coral per 'ndrangheta

Torino 10 giugno 2011-Sembrerebbe che non ci sia nessun politico indagato dopo l’arresto dell'ex sindaco di Leinì, Nevio Coral, per concorso esterno in associazione mafiosa. Comunque l’inchiesta è ancora nella fase iniziale.

Dalle intercettazioni e riprese video ci sono ancora alcuni casi da risolvere.

In primis l'onorevole Domenico Lucà del Pd, che appare in due intercettazioni con Salvatore Demasi, detto Giorgio, capo della locale di Rivoli, a cui chiede di aiutarlo a fare votare Piero Fassino alle ultime primarie del centrosinistra a Torino.[MORE]

Lucà dichiara:<< da tempo conosco Demasi, ma non immaginavo chi fosse in realtà, altrimenti non avrei mai avuto rapporti con lui>>.

Anche l'onorevole Gaetano Porcino dell'Idv, il consigliere regionale Antonino Boeti del Pd, gli ex assessori del Comune di Alpignano (Torino) Carmelo Tromby dell'Idv e Domenico Massimo Cairoli dei Socialisti, hanno avuto rapporti con Demasi.

Demasi, secondo le intercettazioni, avrebbe lavorato per portare voti all'attuale sindaco di Ciriè (Torino), Francesco Brizio, che nega ogni contatto; è dello stesso parere anche il consigliere regionale del Pd del Piemonte Nino Boeti, antrambi sono disponibili per essere ascoltati dall’autorità competente.

Infine, Boetti dichiara: <<sono pronto a rassegnare le dimissioni se il partito al quale appartengo dovesse avere il minimo dubbio sulla mia onestà e correttezza>>.

La Procura di Torino ascolterà tutti i politici che compaiono nelle intercettazioni telefoniche relative all'inchiesta che ha portato a 151 arresti per 'ndrangheta.
 

 

Gian Luca Cossari