La "Passione di Cristo" a Pratora di Tiriolo

TIRIOLO (CZ) 10 MAGGIO 2014 - La notte di domenica 4 maggio si è svolta nella frazione Pratora di Tiriolo la rappresentazione della “passione di Cristo.

Evento fortemente voluto dai giovani della parrocchia Maria Madre della Chiesa,con il coinvolgimento di alcuni abitanti della frazione, e sotto la guida maestra del bravo ed ispirato Roberto Scicchitano.

Il percorso disegnato si presentava molto suggestivo e curato nei dettagli,il tutto sotto i riflettori della luce delle candele che accoglievano e riscaldavano il cuore del numeroso pubblico accorso,nonostante le condizioni atmosferiche fossero avverse fino a pochi minuti dall’inizio dell’evento.

Un silenzio surreale faceva da contorno alla manifestazione che andava ad inscenare le varie sofferenze del Cristo fino alla crocefissione. Le vie della frazione si rendevano teatro dell’evento,si partiva dalla zona più a sud della stessa, piazza padre Pio, con la rappresentazione dell’ultima cena e dell’orto degli ulivi,risalendo per la scorciatoia del campo sportivo alla zona per giungere più a nord dove si tenevano le scene della flagellazione e il verdetto della condanna a morte del Cristo voluto dal popolo(Interp.Nicole Aragona,Elisabetta De fazio,Concetta Dolce,Rosa Tallarico,Rosellina Salatino, Maria Catanzaro),ed annunciato da Ponzio Pilato.[MORE]

Molto commoventi alcuni momenti di quest’ultime rappresentazioni con il Cristo prima frustato violentemente ed in un secondo momento condannato a morte dal popolo che inneggiava a questa pena ad appannaggio di Barabba(interp. Domenico Ranieri),sotto l’annuncio di Ponzio Pilato(interp .Domenico Fiorentino)il tutto accompagnato dalla soave voce del piccolo coro dei bambini dell’oratorio che intonavano la canzone “Gesù è condannato a morte”.

Bella e convincente la perfomance degli attori immedesimatesi nella parte per rendere il più credibile possibile le varie fasi della passione.Commovente e strappalacrime la rappresentazione del cristo(interp.Massimo Aragona)con il trasporto barcollante della croce sulle spalle e sotto le pressanti e continue minacce delle fruste delle due guardie(interp. Luigi Leone e Giuseppe Cerminara)con le tre cadute che hanno fatto emozionare e commuovere i molti dei presenti.


Lungo il percorso avvenivano i vari incontri del Cristo con la Maddalena (interp. Cristina Ciambrone), con il Cireneo(interp. Fabio Migliaccio), la Veronica(interp. Laura Mauro),delle Pie donne (interp. Maria Perri,Giovanna Paone e Maria Colacino),fino ad arrivare nella zona centrale della frazione in piazza Deledda dove avveniva il clou della manifestazione con la crocefissione del Cristo,che è stato molto toccante con il pianto di Maria(interp. Francesca Greco),che dava estro e lume alla serata e saggio della sua bravura con interpretazione della canzone “Li con te”,che commuoveva il pubblico fino alle lacrime,asciugando in contemporanea,il sangue sul volto del Cristo per via dei colpi che gli sono stati inferti lungo il tragitto per arrivare al calvario.

L’entrata della chiesetta adiacente la piazza ha fatto da scenario alla resurrezione del Cristo con la canzone “la tomba vuota” di Salonè e Miriam(interp. Mariachiara Ciambrone e Caterina Tallarico),e con la resurrezione del Cristo che lasciava stupita ed incredula Maria Maddalena. Infine, il gran finale con la canzone “è risorto”, ad opera di alcuni dei protagonisti della serata ed il coro dei bambini dell’oratorio che hanno strappato gli unici ed interminabili applausi per quanto visto, ad opera dei numerosi presenti accorsi per gustarsi questa bella iniziativa.

“Si è voluto rappresentare la passione di Cristo_-ci dice Roberto Scicchitano -con l’intento di far rivivere quei momenti agli abitanti di questa bella frazione,cercando di unire più che dividere in un momento di particolare difficoltà in cui versa oggi il nostro paese. Nel nostro piccolo speriamo di esserci riusciti -dare due ore di spensieratezza e di riflessione su quello che è stato allora e quello che ci circonda oggi,non è cosa di poco conto. Ora si spera che in un futuro,spero immediato,qualcuno si avvicini al nostro gruppo diventandone parte integrante e attiva. Per quanto visto stasera -_Conclude –voglio ringraziare tutti quelli che si sono adoperati affinchè tutto andasse per il meglio,un grazie particolare va al sindaco Lucente che insieme agli assessori Mirante e Fabiano si sono messi personalmente ,armati di falce, badile e piccone a pulire l‘erbacce e ad aggiustare il tracciato della rappresentazione , al prete di Pratora Padre Vincenzo Arcieri ed a quello di Tiriolo Don Giovanni Marotta che si è messo a nostra disposizione per quanto concerne il vestiario ed altro. Per il futuro sono convinto che abbiamo i mezzi in grado di far rinascere Pratora almeno sotto questo punto di vista,per riuscirci bastano due semplici cose passione e partecipazione.

Inoltre hanno partecipato come coro, diretti dalla maestra Milena Rotella:Tina Parente,Tonia Rotella,Elisabetta Renda,Rosaria Donato,Andrea Scicchitano,Sabrina Aragona,Erika De Fazio,Giada Critelli,Martina Critelli,Federica Borgo, Alessia Polito,Mariaemanuela Viapiana,Giuseppe Fiorentino,Vito Rocca,Vincenzo Rotella,Annapia Talarico, Antonio Talarico,Francesca Catanzaro e Nino Catanzaro.

Notizia segnalata da: (Massimo Aragona)