MILANO, 06 GIUGNO 2012- In fase di accertamento le cause che hanno provocato l’incendio divampato la notte scorsa tra le mura del carcere di San Vittore a Milano. Un rogo che non ha colpito le aree occupate dai detenuti ma che ha portato ad una leggera intossicazione di cinque agenti di polizia penitenziaria e di un vigile del fuoco e alla contusione ad un ginocchio di un altro vigile, impegnato nei soccorsi.
La procura smentisce l’ipotesi di una rivolta carceraria. Infatti, il luogo in cui l’incendio si è generato era fuori dalle sezioni dove alloggiavano i detenuti. La struttura in questione era un magazzino che veniva utilizzato come deposito di alimenti, detersivi e bombolette da campeggio, usate dalla popolazione carceraria per cucinare nelle proprie celle.
Dalle prime ricostruzioni dell’accaduto pare che l’esplosione del gas, contenuto nelle bombolette, abbia originato il fuoco. Al momento le indagini sono ancora in corso.[MORE]
Foto da: milanotoday.it
Cristin Stella
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