CAGLIARI, 16 GIUGNO 2014 – Dopo lunghi mesi di angoscia, è arrivata la bellissima notizia che familiari, amici e tifosi di tutto il mondo attendevano: Michael Schumacher è uscito dal coma e ha lasciato l’ospedale di Grenoble per iniziare la riabilitazione in una clinica specialistica. Il comunicato ufficiale è stato diramato da Sabine Kehm, la portavoce del campione e della famiglia; nelle poche righe si ringraziano i medici e tutto il personale dell’ospedale, nonché coloro i quali hanno dimostrato, in varie forme, la propria vicinanza nei momenti di difficoltà. Adesso, i parenti di Schumi chiedono soltanto comprensione, affinché la privacy del sette volte campione del mondo venga garantita anche durante il periodo di riabilitazione. [MORE]
Lo scorso 29 dicembre, il pilota tedesco era caduto sugli sci e aveva urtato il capo con violenza contro una roccia; benché inizialmente fosse vigile e lucido, dopo qualche ora la situazione era drammaticamente peggiorata, Michael era in entrato in coma e si erano resi necessari alcuni interventi chirurgici.
Quasi metà anno era ormai trascorso senza che venissero diffuse testimonianze confortanti; solo un piccolo battito di palpebre, intorno al mese di marzo, aveva riacceso le speranze. Protetti dal silenzio e dalla riservatezza che la famiglia del grande campione aveva ripetutamente chiesto, i medici sono riusciti a sbrogliare una situazione che pareva, a molti, ormai irrecuperabile.
Bisognerà attendere per sapere se Michael tornerà ad essere quello che tutti noi abbiamo conosciuto o se l’incidente lascerà qualche strascico. Di certo, il suo fisico sano e sportivo e la sua fibra indistruttibile hanno contribuito a fargli vincere il più lungo e rischioso gran premio della sua esistenza. L’amore e la vicinanza di milioni di fedelissimi non mancheranno mai a un uomo che, in pista come nella vita, ha sempre donato agli altri il meglio di se stesso con grande generosità.
Auguri Schumi, noi siamo qui, e siamo sicuri che come una splendida fenice rinascerai dalla cenere e riprenderai a vivere la splendida esistenza che meriti.
(Foto da: daringtodo.com)
Vanna Chessa
