Parola e Fede
La messa domenicale, rugiada dell'anima
La Messa domenicale è rugiada per l’anima, perché l’eucaristia dona vita.
Gesù ti attende ogni domenica e vuole che tu partecipi alla S. Messa per ascoltarlo attraverso la sua Parola e accoglierlo nel tuo cuore con l’eucaristia.
Hai mai pensato a quanto bene puoi fare con la tua presenza nel giorno del Signore? Puoi incoraggiare, dare il tuo esempio, una tua esperienza, offrire a qualcuno una parola di speranza, un sorriso; puoi dare una pacca sulla spalla a qualche amico sconfortato, donargli la tua vicinanza, ascoltarlo, sollecitare qualcuno nella fede, ma soprattutto puoi sentirti parte essenziale e necessaria di un’unica famiglia.
Non lo dimenticare mai: ogni domenica Gesù ti aspetta. Che tristezza gli provochi quando tanti si accostano all’eucaristia, ma manchi proprio tu. Gesù penserà: “Manca ancora lui. Mancano ancora tanti figli dello stesso Padre mio. Dove sono?”[MORE]
Gesù vuole anche la tua salvezza; Lui si fa dono per la tua anima, ma la tua assenza rappresenta un chiaro “no” a Lui, un rifiuto netto, deciso.
Tu potresti pensare: “Ma io faccio del bene ugualmente; sto con la mia famiglia; aiuto qualche persona bisognosa!” Ogni nobile decisione o sentimento che tu possa presentare, non sostituirà mai quanto Gesù ti chiede nel suo giorno: “Vuoi santificare la domenica, il mio giorno, accogliendomi?”
Rifletti e a partire dalla prossima domenica ti auguro che tu possa dire con fermezza: “Io ci sarò! Per me la domenica diventerà sacra.”
Quando assaporerai nel tuo cuore Gesù, la sua benedizione, non lo lascerai mai più, non potrai più fare a meno di Lui. Sii convinto di questo: se t’innamori di Lui, non proverai mai più felicità in niente se non nella sua grazia, nella sua gioia, nella sua provvidenza, nella sua bontà, nel suo perdono.
Diciamo, allora, tutti: “Te lo prometto Gesù: sarò sempre presente per te.”
Don Alessandro Carioti
Parroco e Docente presso l'Istituto Superiore di Scienze Religiose in Catanzaro
(Fonte foto: www.kolbelecce.it)
Si ricorda che ognuno può porre i propri dubbi scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica parolaefede@infooggi.it . Si cercherà di fornire a tutti una risposta.