La Marcozzi Cagliari cerca il riscatto ad Este nel ritorno della semifinale scudetto

PUÓ SUCCEDERE DI TUTTO

Cagliari, 23 Maggio-Il tempo a disposizione per meditare sulla cocente sconfitta di venerdì è veramente poco. Il trio marcozziano dovrà rimettersi in sesto sotto l’aspetto psicologico ma non su quello tecnico. Come già accaduto in precedenza, le gare con Este filano via in perfetto equilibrio. Solo nei momenti topici il club cagliaritano mostra di avere dei problemi di tenuta mentale che vanno circoscritti ed analizzati. [MORE]Oggi e domani Bohumil Vozicky, Stefano Tomasi e Li Kewei si alleneranno di gran carriera seguiti meticolosamente dal tecnico Antonio Gigliotti (vedere intervista in basso) che si mostra crucciato ma non arreso dopo il rocambolesco 4 a 2: con più spregiudicatezza poteva essere evitato o addirittura ribaltato. Domani pomeriggio è previsto l’arrivo in Veneto. Se non ci saranno ritardi con i voli il team della Marcozzi potrà saggiare in anticipo il campo atesino. Alle 20,30 si troverà di fronte una squadra motivatissima nel crearsi il varco decisivo per accedere alla finalissima. Richard Vyborny, Josef Simoncik e Mattia Crotti non vorranno farsi sfuggire una ghiotta opportunità, anche se i rossi provenienti da Cagliari sono sufficientemente arrabbiati per metter loro i bastoni tra le ruote. L’incontro si preannuncia scoppiettante. Come anche l’altra semifinale che si disputa stasera a Castel Goffredo tra Sterilgarda e Cus Torino: all’andata terminò 3 a 3.

ANTONIO GIGLIOTTI «ANCORA NON È FINITA»

Il duro colpo ricevuto tre giorni fa l’ha tramortito ma non steso. Antonio Gigliotti si porta dietro un pallore da notti insonni trascorse a ritrovare il bandolo della matassa. A furia di pensare troverà di sicuro le parole giuste per motivare nuovamente i suoi giocatori che passionalmente non stanno molto meglio di lui. “Certe sensazioni bisogna viverle – dice il catanzarese - descriverle non è facile, non so nemmeno io cosa possano essere. Ti partono da dentro ma non le sai decifrare. Forse assemblano delusione e amarezza, forse nessuna delle due. Di sicuro c’é un grandissimo rammarico, non è stata una situazione positiva.

Quella di venerdì è stata una gara incredibile

Poteva terminare in parità o addirittura con una nostra vittoria. Resta il rammarico di aver sprecato l’opportunità di avvicinarci a qualcosa di veramente importante che nessuno si aspettava.

Non mi sembri rassegnato

Dentro di me c’è ancora la forza di reagire e di andare avanti perché ancora non è finita. Sono abituato a lottare fino all’ultimo punto dell’ultima partita. Finché l’ultima pallina non cade per terra, va fuori e ci condanna matematicamente, io ci credo sempre.

Non è da tutti

Il mio lavoro è questo e credo fortissimamente in quello che faccio. C’è solo una piccola sfumatura: non sono io a scendere in campo, devo essere bravo nel trasmettere le mie convinzioni ai miei giocatori. Evidentemente venerdì non lo sono stato. Volevo contagiare l’importanza, la voglia, la grandissima determinazione che ho nel voler raggiungere questo grande risultato. Cercherò di farlo in queste ore che mi separano dal retour match e vediamo cosa succede.

Hai parlato con i tuoi giocatori subito dopo il match?

C’è poco da discutere a caldo. Come l’ho sentita io, l’hanno sentita pure loro. Non lo faccio mai, a parte in alcuni frangenti dove si arriva all’esasperazione o al limite, allora può succedere che affronti subito determinati argomenti. Valuto le cose sempre dopo uno due giorni, perché se lo fai prima rischi di dire cose che non sono obbiettive.

Nessuna recriminazione per le scelte arbitrali ?

Ho letto quello che ha dichiarato Bohumil e mi trovo d’accordo con lui. Non c’è stata alcuna svista arbitrale, é stato attribuito prima un punto a vantaggio nostro successivamente ne è stato attribuito uno a loro. I giocatori alla fine si sono messi d’accordo. Lo stesso Li Kewei ha detto la sua in merito allo spigolo o non spigolo. Il nostro è un mondo talmente piccolo che alla fine i giocatori si mettono d’accordo. Per fortuna nel tennistavolo il risultato non viene mai deciso da un errore arbitrale. Le nostre vittorie o le nostre sconfitte vengono determinate esclusivamente dal lavoro che si fa.

CAMPIONATO DI SERIE A1 MASCHILE 2010/11
PLAY – OFF SCUDETTO
GARA DUE

ASD TT 91 PAIUSCATO ESTE
MARCOZZI TENNISTAVOLO CAGLIARI

Martedì 24 maggio 2011 – ore 20:30
Paleste – Via Baden Powell – Este (PD)

Ufficio Stampa: Tennistavolo Marcozzi, via CrespellanI 11/13 - Cagliari Tel e Fax. 070-531370. E – mail: stampamarcozzi@email.it