Estero
La lettera della Harms ai governi UE: "Boicottare i Mondiali di Russia"
BRUXELLES (BELGIO), 26 APRILE - “Politici e turisti stiano lontani dall’appuntamento Mondiale di Russia”. Così tuonava nel dicembre scorso l’eurodeputata tedesca dei Verdi, Rebecca Harms, in un’intervista apparsa sulle pagine del Neue Osnabrücker Zeitung. [MORE]
Un’esortazione bizzarra, tutt’altro che sibillina, a boicottare il paese eurasiatico nel clou delle celebrazioni calcistiche per “le sue politiche anti-democratiche che nessun democratico può accettare”, elevando ad esempio un illustre precedente in Germania. Nel 2014, l’allora Presidente Federale Joachim Gauck, più volte critico verso Mosca, boicottò proprio i Giochi Olimpici Invernali di Sochi. Per giunta, l’eurodeputata non aveva risparmiato critiche alla FIFA rea, a suo avviso, di aver ignorato nelle candidature le accuse della Wada (l’Agenzia Mondiale per l’Antidoping, ndr) di corruzione e doping alla Russia.
Sulla falsariga delle recentissime decisioni intraprese dai Governi del Regno Unito e Islanda di disertare l’appuntamento Mondiale - a causa delle tensioni internazionali riverberate dal ‘caso Skripal’ - la Harms, alla testa di 60 membri di cinque gruppi politici differenti dell’Europarlamento, è tornata alla carica con una lettera aperta diretta ai Governi dell’Unione Europea. “L’attacco di Salisbury (l’avvelenamento dell’ex spia sovietica Skripal, ndr) è l’ultima delle beffe di Vladimir Putin dei nostri valori europei – si legge tra le righe -: gli indiscriminati bombardamenti di scuole, ospedali e siti civili in Siria; la violenta invasione dell’Ucraina orientale; i sistematici hackeraggi; campagne di disinformazione; le ingerenze elettorali; la destabilizzazione dei nostri paesi con l’intento di dividere l’Unione Europea. Non vi è nulla di buono per un Paese ospitante di un evento mondiale”. “Fintantoché politici dissidenti e giornalisti sono in costante pericolo in Russia e altrove, noi non possiamo girargli le spalle e stringere la mano a Putin in uno stadio di calcio”.
Secondo quanto si apprende dalla lettera della Verde, il boicottaggio di Russia 2018 rappresenterebbe, quindi, l’unico viatico per i governi europei di “alzare la voce in difesa dei diritti umani, dei valori democratici e della pace” contro il “percorso autoritario ed anti-occidentale della Presidenza Russa”. Di seguito, i firmatari della lettera.
Adaktusson, Lars (EPP, Svezia)
Andrikiene, Laima (EPP, Lituania)
Auštrevičius, Petras (ALDE, Lituania)
Boni, Michal (EPP, Polonia)
Bové, José (Greens/EFA, Francia)
Buzek, Jerzy (EPP, Polania)
Childers, Nessa (S&D, Irlanda)
Delli, Karima (Greens/EFA, Francia)
Durand, Pascal (Greens/EFA, Francia)
Eickhout, Bas (Greens/EFA, Paesi Bassi)
Fjellner, Christofer (EPP, Svezia)
Fotyga, Anna (ECR, Polonia)
Gabelic, Aleksander (S&D, Svezia)
Giegold, Sven (Greens/EFA, Germania)
Griffin, Theresa (S&D, Regno Unito)
Guteland, Jytte (S&D, Svezia)
Harms, Rebecca (Responsabile dell’iniziativa, Greens/EFA, Germania)
Hetman, Krzysztof (EPP, Polonia)
Heubuch, Maria (Greens/EFA, Germania)
Hökmark, Gunnar (EPP, Svezia)
Jadot, Yannick (Greens/EFA, Francia)
Jávor, Benedek (Greens/EFA, Ungheria)
Jazłowiecka, Danuta (EPP, Polonia)
Joly, Eva (Greens/EFA, Francia)
Kalinowski, Jarosław (EPP, Polonia)
Kelam, Tunne (EPP, Estonia)
Kozłowska - Rajewicz, Agnieszka (EPP, Polonia)
Kudrycka, Barbara (EPP, Polonia)
Lambert, Jean (Greens/EFA, Regno Unito)
Lewandowski, Janusz (EPP, Polonia)
Łukacijewska, Elżbieta (EPP, Polonia)
Macovei, Monica (EPP, Romania)
Moody, Clare (S&D, Regno Unito)
Olbrycht, Jan (EPP, Polonia)
Pabriks, Artis (EPP, Lettonia)
Pietikäinen, Sirpa (EPP, Finlandia)
Pitera, Julia (EPP, Polonia)
Plura, Marek (EPP, Polonia)
Rivasi, Michèle (Greens/EFA, Francia)
Ropé, Bronis (Greens/EFA, Lituania)
Rosati, Dariusz (EPP, Polonia)
Sargentini, Judith (Greens/EFA, Paesi Bassi)
Siekierski, Czesław (EPP, Polonia)
Smith, Alyn (Greens/EFA, Regno Unito)
Šojodrová, Michaela (EPP, Repubblica Ceca)
Staes, Bart (Greens/EFA, Belgio)
Štětina, Jaromír (EPP, Repubblica Ceca)
Szejnfeld, Adam (EPP, Polonia)
Tarand, Indrek (Greens/EFA, Estonia)
Telička, Pavel (EPP, Repubblica Ceca)
Thun und Hohenstein, Róża Gräfin von (EPP, Polonia)
Trüpel, Helga (Greens/EFA, Germania)
Turmes, Claude (Greens/EFA, Lussemburgo)
Vaidere, Inese (EPP, Lettonia)
Valero, Bodil (Greens/EFA, Svezia)
Wałesa, Jarosław (EPP, Polonia)
Ward, Julie (S&D, Regno Unito)
Wenta, Bogdan (EPP, Polonia)
Zdrojewski, Bogdan (EPP, Polonia)
Zwiefka, Tadeusz (EPP, Polonia)
Cristian D'Aiello
Fonte foto: L'Opinione Pubblica