La Fornero bacchetta i cronisti: "Vi basate solo sulle parole sbagliate"
TORINO, 05 NOVEMBRE 2012 – Il ministro Elsa Fornero, durante l’incontro “Avere 20 anni in Italia: grande prospettiva o misera possibilità?” all’Unione industriale di Torino, ha pregato i giornalisti presenti in sala di uscire.
La motivazione? Inizialmente il ministro si è giustificata affermando che si trattava di un incontro tra lei e i ragazzi, ma alla nuova carica dei giornalisti ha esordito, rassegnata, “sarò costretta a parlare molto lentamente, dovrò pesare ogni parola. Saranno gli errori a fare i titoli, perché succede sempre così: tu parli per 40 minuti, dici cose sensate, poi ti scappa una parola e basta quella a fare il titolo. Questo è uno stato del mondo”
Il ministro, frustato dalle continue polemiche di questi giorni e dal tormentone “choosy” che l’ha accompagnata in ogni suo convegno nelle maggiori città italiane, voleva creare un incontro a porte chiuse tra le centinaio di persone presenti, in prevalenza avvocati, che avrebbero posto poi delle domande in merito al suo discorso.[MORE]
In mattinata, le porte sono rimaste aperte fino al discorso di presentazione; ma nel secondo incontro pomeridiano, i cronisti si sono nuovamente presentati con fotocamere, video e taccuini e alla nuova richiesta di abbandono, un giornalista de “La Stampa”, si è ribellato affermando che quello era il loro lavoro causando, così, la reazione della Fornero. I giornalisti sono rimasti in ascolto fino al termine dell’incontro.
Erica Benedettelli
(in foto: il ministro Elsa Fornero fonte: today.it)
