Football Americano
La Fidaf nell’osservatorio italiano Esports
L’avventura del primo Torneo Madden targato FIDAF ha spalancato alla nostra Federazione le porte di un mondo dalle potenzialità decisamente interessanti. Oggi, grazie all’ingresso nell’Osservatorio Italiano Esports, il football americano italiano compie un passo in più verso una conoscenza più approfondita dei campionati professionistici di videogiochi, strizzando l’occhio alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
I lunghi mesi lontani dal football giocato hanno portato la nostra, come tutte le altre federazioni sportive del mondo, ad esplorare nuove opportunità operative che consentissero agli appassionati di restare il più possibile vicini allo sport che amano. Tanti i webinar tecnici affrontati e che hanno coinvolto centinaia di tecnici, dirigenti e giocatori, e la grande novità dell’approccio al mondo degli E-Sports, ovvero dei videogiochi, grazie alla preziosa collaborazione di Francesco Cazzolla e del suo seguitissimo blog Lezioni di Madden, di Marco Masi e Beast Mode Football e di MediaSport Group.
Il successo del primo Torneo ufficiale Madden organizzato dalla Fidaf ha spinto la Federazione a studiare con attenzione questo settore, perché se è vero che il football americano giocato è ancora uno sport di nicchia nel nostro Paese, è assolutamente certo che Madden sia invece uno dei videogiochi più giocati al mondo. La recente apertura del CIO e del CONI verso gli E-Sport, con la possibilità di vederli debuttare alle Olimpiadi di Los Angeles nel 2028, ha confermato il rapido aumento di interesse verso questo mondo anche da parte delle massime istituzioni sportive internazionali e ha spinto la Fidaf ad accettare con entusiasmo l’invito ricevuto da Sport Digital House ad entrare nell’Osservatorio Italiano Esports (OIES), il primo osservatorio italiano dedicato alla conoscenza e allo sviluppo del marketing degli sport virtuali.
Nato lo scorso aprile, OIES ha rapidamente coinvolto realtà del calibro della FIGC, LegaPro, Lega Basket A, arena, Panasonic, Unibet, UBI Banca, Motul, GroupM ESP, Pubicis Sport & Entertainment, Infront, nonché Inter, Sampdoria, Udinese e Monza. Grazie all’adesione all’Osservatorio, la Fidaf avrà l’opportunità di confrontarsi con i maggiori professionisti del settore per provare a sviluppare iniziative di marketing e business e ampliare la propria rete di relazioni con le aziende del territorio italiano, ma non solo.
“Dalle difficoltà possono nascere nuove, importanti opportunità di crescita” – ha commentato Leoluca Orlando, Presidente della FIDAF. “Malgrado il lock-down e il blocco di tutte le attività agonistiche, la Federazione non si è mai fermata e oggi, grazie ad OIES, ha la grande possibilità di guardare al futuro attraverso nuovi scenari, moderni e incredibilmente interessanti, che possono aiutare il football italiano ad ampliare la propria fan base e ad attrarre nuovi, potenziali investitori. Se la nostra attenzione resta ovviamente focalizzata sul football giocato, nella speranza sempre più viva di poter presto ripartire e tornare sui campi a pieno regime, non di meno studieremo con attenzione il fenomeno E-sport, pronti a sfruttare al meglio le occasioni che potrebbero presentarsi. Desidero ringraziare personalmente Enrico Gelfi, CEO di Sport Digital House, per averci fortemente voluti a bordo, certo che questa sarà una collaborazione proficua per entrambe le parti”.
“L’ingresso della FIDAF testimonia il consolidamento di un trend significativo: l’apertura strategica degli sport maker al mondo video ludico - commentano Luigi Caputo ed Enrico Gelfi, fondatori dell'OIES - Considerata la presenza nell’OIES anche della FIGC e di diverse leghe professionistiche, non c’è più dubbio che in Italia l’attenzione per i videogame di simulazione sportiva siano al centro di grande attenzione e possono rappresentare il principale volano di crescita dell'intero sistema".
Per saperne di più: Clicca QUI Oiesports