La fabbrica di plastica
Societa' Lazio

La fabbrica di plastica

giovedì 5 luglio, 2018

 PacificTrash Vortex, 5 Luglio 2018 - Con un'estensione di circa tre volte la grandezza della Francia, siamo di fronte alla più grande isola di plastica mai esistita. Nell'oceano Pacifico tra la California e le Hawaii confluiscono circa 80 mila tonnellate di plastica, giocattoli, bottiglie, scarti di materiali tecnologici e altri milioni di detriti trasportati li dalle correnti che ne hanno fatto una vera e propria discarica galleggiante. È la visione emblematica della società attuale che si fonda sull'utilizzo di materia artificiale e sulla pratica immediata dell'usa e getta.[MORE]

La plastica è ovunque (ora anche dentro i pesci che mettiamo sulle nostra bella tavola imbandita) siamo circondati da "cose." L'essenziale è diventato possedere delle "cose" altrimenti siamo fuori dai giochi, out, game-over. "Cose" che sono li intorno a noi prive di vita, fredde, statiche a volte al limite dell'utilità, pronte per essere poi gettate o finire nel dimenticatoio più recondito della nostra mente. Come si incarna la Vita?, si proprio quella con la "V" maiuscola, quella che non è fatta di materia ma di emozione di essenza di scambio. Ci perdiamo dietro il superfluo, non ci emozioniamo più all'arrivo di una nuova alba o alla vista dell'Everest imbiancato. I fiumi in piena dovrebbero trasportare voglia di conoscenza, empatia, rispetto verso Madre Terra, non essere invece un mezzo di trasporto per i rifiuti, generati dalla poca attenzione e sensibilità che caratterizza il genere umano.

L'impronta dell'uomo è arrivata ovunque, uno studio fatto dalla National Oceanic And Atmospheric Administration (NOOA) ha rilevato la presenza di nuove forme di vita acquatica nella più profonda depressione oceanica della Terra, meglio conosciuta con il nome di Fossa della Marianne. Ad una profondità di circa 10 mila metri sotto il livello del mare, dove si incontrano due placche tettoniche, oltre a vita animale, è stata rilevata una forma di presenza umana-mutante, che ha preso le sembianze di un sacchetto di plastica, questo è quanto rappresenta la macchina umana. Combatteva il fantastico Capitan Nemo, di Verne, contro i mostri dell'oceano, questa volta però i mostri, veri, si trovano altrove a Ventimila Leghe "sopra" i mari.

Laura Fantini

fonte immagine greenmet.it


Autore
https://www.infooggi.it - Il Diritto Di Sapere

Entra nel nostro Canale Telegram!

Ricevi tutte le notizie in tempo reale direttamente sul tuo smartphone!

Esplora la categoria
Societa'.