Economia

Istat: a sorpresa cala la disoccupazione e a giugno si attesta all'11,1%

ROMA, 31 LUGLIO - Stando ai dati forniti dall’Istat, il tasso di disoccupazione in Italia scenderebbe a giugno all'11,1% registrando un calo pari a 0,2 punti rispetto a maggio.[MORE]

Si tornerebbe così allo stesso valore dell'aprile scorso, pressoché eguale ai livelli di settembre-ottobre 2012. Da questo risultato inatteso si evince che i disoccupati, che a maggio erano balzati, sarebbero scesi di 57mila unità, attestandosi “su un livello prossimo a quello di aprile". Anche il tasso di disoccupazione giovanile torna a scendere (-1,1 punti), e si pone al 35,4%.

Gli occupati registrerebbero un rimbalzo: nel giugno scorso sarebbero infatti risaliti di 23mila unità. L’Istat fa sapere inoltre che la crescita italiana di giugno sarebbe dettata interamente dal più cospicuo inserimento della quota rosa nel mercato del lavoro: tra le donne, il tasso di occupazione a giugno raggiunge il 48,8%, il valore più alto dall'avvio delle serie storiche, circa dal 1977.

Gli uomini registrerebbero invece un calo contenuto, che riguarderebbe in particolare i 15-24enni e i 35-49enni. Per ciò che concerne la qualità del lavoro, aumenterebbero i dipendenti a termine e raggiungerebbero il picco storico (dal 1992) pari a 2,69 milioni; stabili i dipendenti a tempo indeterminato e in discesa gli autonomi. Tenderebbe invece a crescere la stima degli inattivi (pari al 34,9%), coloro che non hanno un’occupazione e non la cercano attivamente, che a giugno ammonterebbero a 12mila persone.

Nota positiva: gli inattivi sarebbero meno presenti nelle classi di età 15-24 anni e 35-49 anni. Anche su base annua l'incremento del numero di occupati (+0,6%, +147 mila) "è determinato principalmente dalle donne e riguarda i lavoratori dipendenti (+367 mila, di cui +265 mila a termine e +103 mila permanenti), mentre calano gli indipendenti (-220 mila)", precisa l'Istat.

Ad ogni modo, i dati dell'Eurozona evidenziano il connaturato ritardo del Belpaese. La disoccupazione sarebbe scesa ancora al 9,1%, dato più basso dal febbraio 2009, e al 7,7% in Ue a 28 Paesi, il minimo dal dicembre 2008.

 

Luna Isabella

(foto da unita.tv)