Politica

La deputata Bruno Bossio attacca Il Procuratore Nicola Gratteri: “Fa solo spettacolo”

CATANZARO, 21 DICEMBR- La parlamentare dem: “E’ un fatto che le inchieste di questo magistrato spesso finiscono in una bolla di sapone”Il marito Nicola Adamo è stato colpito, nell’ambito dell’operazione che ha azzerato le cosche di ‘ndrangheta vibonesi, da un provvedimento di divieto di dimora in Calabria. La parlamentare Bruno Bossio, impegnata con tutte le sue forze a sostegno del governatore uscente Mario Oliverio, non le manda a dire e sferra un attacco pesantissimo in direzione del procuratore capo di Catanzaro Nicola Gratteri.

“La sensazione – esordisce – che il procuratore Gratteri abbia in mente di “smontare la Calabria come un Lego” non partendo dai reati ma dai politici. Ovviamente non tutti i politici ma solo quelli che non si assoggettano, che non si inchinano, che non si genuflettono davanti al “ più grande spettacolo dopo il big bang”. Autocelebrandosi come sempre, anche questa mattina il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri ha annunciato di avere fatto la più grande retata della storia.

Mi auguro che sia effettivamente così, perché la lotta alla mafia è una cosa seria non uno spettacolo da prima pagina, né un libro venduto nelle scuole, e mi auguro che davvero Gratteri riesca a smantellare la mafia più pericolosa che ci sia. Ma mi auguro anche che si arrivi a processo e non finisca, come il 90% delle indagini di Gratteri, in una bolla di sapone che non pulisce nulla ma cancella nel frattempo la dignità di chi ne viene toccato”.

E ancora: “Nessuno vuole impedire ai pm di indagare anche per reati così inverosimili come il traffico d’influenza (altro regalo della coppia Severino-Monti). Ma la misura cautelare perché? Un divieto di dimora in Calabria per rovinare il Natale ai figli e per non partecipare alla campagna elettorale?

A meno che, come dichiarato dallo stesso Gratteri nella sua conferenza stampa, non voglia usare ancora una volta il suo potere giudiziario per fare lotta politica e in particolare impedire ad ogni costo la candidatura di Mario Oliverio a presidente delle Regione Calabria”.

Quindi anche l’affondo in direzione del leader nazionale dei dem Nicola Zingaretti: “Tutto questo rende ancora più grave l’atto compiuto dal Pd di Zingaretti in questi mesi e la scelta di Callipo evidentemente cara a Gratteri. Insomma siamo diventati più populisti, giustizialisti e manettari dei 5 stelle”.
Notizia segnalata da (Zoom24)