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La depilazione laser: scopriamo insieme come funziona e quali sono le controindicazioni

Rasoio, ceretta, crema depilatoria ed epilatore sono tutti chi più chi meno alleati della bellezza delle donne, alla ricerca di una pelle liscia e setosa priva di antiestetici peli. Sbarazzarsene definitivamente è il sogno di coloro che si sono stufate di dipendere dalla ricrescita e dalle conseguenze che ogni metodo depilatorio ha: dal dolore, al gonfiore, al rossore alle irritazioni.[MORE]

Da qualche anno a questa parte poi si è assistito al proliferare di tecniche che promettono una depilazione più o meno duratura: stiamo parlando di luce pulsata e depilazione laser. Quest’ultima può ad oggi essere considerata una delle tecniche più efficaci per un'epilaizone definitiva in grado di rimuovere il pelo in modo permanente.

Ma in cosa consiste consiste di preciso la depilazione laser? Ecco tutte le informazioni utili.

Nella depilazione laser, il pelo non è strappato: la radice (o più precisamente il follicolo) è distrutto grazie al raggio laser. La sua lunghezza d'onda attacca esclusivamente il bulbo pilifero, senza deteriorare nessun'altra struttura della pelle. La melanina, il pigmento responsabile del colore del pelo, assorbendo la luce prodotta dal laser si riscalda a più di 60 °C e distrugge il follicolo pilifero. Risultato: quest'ultimo non produce più peli.

La depilazione laser non è del tutto indolore, anzi può procurare un fastidio simile a un puntura di ago, o forte calore (noi l’abbiamo provata per voi e possiamo confermare). Ogni impulso del laser agisce su una superficie di circa due centimetri quadrati ed il trattamento può avere una durata diversa a seconda della zona da trattare e dalla tolleranza al dolore della persona.

Questo metodo molto efficace tuttavia non consente di sbarazzarsi dei peli superflui in una sola volta, sarà necessario effettuare 5 a 10 trattamenti, una variabilità che dipende dall'età, dal tipo di pelle e dalle caratteristiche dei peli.

Oltre ad essere indolore il laser favorisce una riduzione della quantità e del diametro dei peli, nonché una ricrescita lenta, se non addirittura inesistente grazie all'eliminazione totale. Via via che si eseguono i trattamenti infatti, i peli ricrescono meno velocemente (da 4 settimane all'inizio a diversi mesi in seguito) e sempre più sottili.

Depilazione a laser: le controindicazioni.

La depilazione laser non è efficace sui peli biondi, bianchi o decolorati, cioè sui peli che non contengono melanina. È inoltre sconsigliato esporsi al sole dopo i trattamenti, per questa ragione sarebbe bene sottoporvisi nel periodo invernale evitando problemi e possibili controindicazioni.

Sempre per lo stesso motivo, sarebbe sempre bene fare una piccola prova su una piccola superficie, poco esposta, per appurare gli effetti del laser sul vostro tipo di pelle. Diversamente da quanto si potrebbe pesare, infatti, lLa depilazione laser è sconsigliata sulle pelli nere, meticce o abbronzate, dati i rischi di depigmentazione.

In generale gli effetti collaterali sono rari e momentanei. Gli eventuali arrossamenti durano pochi giorni, anche perché le tecniche ormai perfezionate e all'avanguardia hanno permesso di mettere a punto dei trattamenti altamente qualificati.

Ultima pecca della depilazione laser è costituita dai costi che non sono proprio economici, ma decisamente inferiori rispetto ai prezzi degli anni scorsi. Se infatti, tempo fa, ci si aggirava persino intorno a costi da capogiro, anche 400-600 euro per gambe e braccia, ora sono notevolmente ridotti. Di norma si richiedono tra i 30 e i 50 euro per le zone più ridotte, tra cui inguine, baffetti e ascelle, e 80-100 euro per le parti più estese, tra cui gambe e braccia.

Emanuela Salerno

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