Politica
La delusione di Franco Battiato, «Troppe porcherie in Sicilia»
PALERMO, 8 FEBBRAIO 2013 - Franco Battiato, ora assessore al turismo della Regione Sicilia, si esprime, senza mezzi termini, riguardo la disastrata situazione dell’isola, e controbatte con forza i propri collaboratori che cercano di addolcire la pillola: «Ci sono tante porcherie, troppe». [MORE]
E poi ammette con desolazione, «Non c'è un solo euro, hanno rubato tutto». Al momento gli «euro ispettori» stanno indagando sulle spese per alcune manifestazioni e Battiato le rende note. Ma l’amarezza più grande è quella di dover rinunciare non solo ai Grandi eventi e al Circuito del Mito, ma persino all’organizzazione dei Grammy Awards, che, in occasione dei 40 anni dalla nascita, si sarebbero dovuti svolgere a Taormina. «Non abbiamo soldi da investire: eppure sarebbe stata una festa pazzesca, avremmo venduto diritti in tutto il mondo», dice Battiato.
Lo sfogo dell'artista catanese, in giunta con Crocetta, continua dicendo, a proposito di situazioni poco chiare venute a galla ,«Ho visto che un imprenditore non ha versato alla Regione i proventi della vendita dei biglietti per i siti culturali». «Così non si può lavorare: ora il presidente Crocetta deve trovare fondi europei», continua. Anche il dirigente del dipartimento turismo Alessandro Rais, ha sottolineato diverse criticità rilevate sull’uso dei fondi. Si stanno effettuando ricognizioni interne per comprendere le procedure che hanno portato alla situazione attuale imputabile alla gestione precedente, e non compatibile con la normativa europea, tanto da provocare la decertificazione da parte dell'Europa.
Nel frattempo Battiato fa sapere che, aspettando l’approvazione del bilancio regionale, per rimettere in circuito le risorse comunitarie, si sta lavorando con gli operatori culturali, alla stesura di avvisi e bandi con criteri ispirati a principi di trasparenza, merito, qualità e ricaduta sul territorio. Il cantante ha anche annunciato che la società pubblica CineSicilia, controllata dalla Regione, sarà sciolta. L'artista, con il dirigente Alessandro Rais, ha inviato al governatore Rosario Crocetta e all'assessore all'Economia, Luca Bianchi, i documenti per l'avvio delle procedure. Sui teatri Battiato dice «Devono andare in mano ai giovani. Non è possibile che a Catania siano tutti in mano alla stessa persona. Non è ammissibile».
(Foto dal sito pianaroitaliana.it)
Katia Portovenero