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MAIOLATI SPONTINI, 23 GIUGNO 2015 - Lo scorso 20 Giugno a Moie, nel comune di Maiolati Spontini, nelle Marche, è stata inaugurata la prima Oasi della Biodiversità. Il progetto, realizzato e monitorato dall’Università Politecnica delle Marche e portato avanti dai professori Fabio Taffetani e Nunzio Isidoro, rappresenta uno dei più importanti esempi di riqualificazione ambientale di un'area precedentemente adibita allo smaltimento dei rifiuti. L’oasi in questione, la cui gestione è stata affidata alla Sogenus, infatti, è l’ex discarica “La Cornacchia”. [MORE]
Il team del Politecnico ha proceduto alla riduzione dell'impatto ambientale della discarica, ripristinando gli equilibri strutturali e funzionali dell'ecosistema e piantumando, laddove prima giacevano rifiuti, ben 13.956 esemplari di piante autoctone, contribuendo così a migliorare la biodiversità della zona. Inoltre, è stata realizzata una stazione di biomonitoraggio composta da due arnie per api, che costituisce uno strumento per segnalare lo stress ambientale da inquinamento chimico, dovuto in larga parte a prodotti fitosanitari, metalli pesanti e radionuclidi. Ogni settimana vengono conteggiate le api morte. Se viene superata la soglia critica pari a 200 esemplari, le api vengono sottoposte ad analisi cliniche per rilevare la presenza di eventuali prodotti fitosanitari.
L'Oasi sarà adibita anche a spazio didattico ed educativo. Saranno infatti promosse diverse iniziative aperte a studenti, abitanti del luogo e a chiunque sia interessato a compiere una visita guidata nell’area.
[foto: greenbiz.it]
Antonella Sica
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