La commedia all'italiana

giovedì 23 giugno, 2011

Roma 23 giugno 2011 - La commedia all’italiana nasce in Italia nella seconda metà degli anni ’50 del Novecento, ma il grande successo arriva negli anni ’60 e ’70 e come non ricordare alcuni di quei grandi registi che hanno lasciato un segno come Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Ettore Scola, Dino Risi, Steno e Nanni Loy.[MORE]

Il successo dei film che appartengono alla commedia all’italiana era soprattutto dovuto ai grandi interpreti che cercavano in qualche maniera di copiare i vizi e le virtù degli italiani in quel periodo.
Indimenticabili e memorabili sono stati Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio De Sica, Vittorio Gasman e Nino Mandredi, che con la loro bravura e comicità hanno segnato un periodo d’oro per il nostro cinema.
Altrettanto abili sono stati Franca Valeri, Adolfo Celi, Carlo e Aldo Giuffrè, Laura Antonelli.
Ma fra i precursori della commedia all’italiana vanno ricordati altri grandi attori del Novecento: Aldo Fabrizi, Totò e Peppino De Filippo.

La commedia all’italiana era stata una creazione di Cinecittà e venne ambientata spesso a Roma, con attori romani o ancor più spesso romani d’adozione (ad esempio Vittorio Gasman che era nato a Genova, ma si trasferì giovanissimo a Roma, Ugo Tognazzi, cremonese, Manfredi e Mastroianni originari della Ciociaria).
Film e attori che segnarono un’epoca e diedero al nostro cinema un boom economico soprattutto negli a anni ’60.

Memorabili i film di quel periodo che furono la Napoli di Pasqualino Settebellezze e Operazione San Gennaro, la Firenze di Amici miei, la Milano de il Vedovo o Romanzo popolare.
Dopo i grandi successi di pubblico e riconoscimenti della critica, con la scomparsa di alcuni dei protagonisti più carismatici, come Vittorio De Sica, Totò, Tina Pica, inizia per il nostro cinema attorno alla metà degli anni ’70 un declino.

Ma parallelamente nel corso di quegli anni avanza una nuova commedia cinematografica italiana, la cosidetta commedia sexy di facile presa per il pubblico ma che segna un altro periodo “cult”.
E grazie soprattutto alla bravura e la simpatia di Lino Banfi, Alvaro Vitali, Renzo Montagnani, Gianfranco D’Angelo, Mario Carotenuto, Nadia Cassini, Gloria Guida, Edwige Fenech, Barbara Bouquet, restano memorabili quei film.

Quello fu un grande periodo cinematografico, dove la commedia sexy avanzava sempre di più, diventando un filone assolutamente originale, con un nudo puro.

Numerosi furono i film che segnarono quel periodo tra cui: Cornetti alla crema, L’infermiera di notte, La vergine il toro e il capricorno, L’onorevole con l’amante sotto il letto e tanti altri.

Film indimenticabili che nonostante siano passati 40 anni sono oggi ritornati negli schermi della televisione, in dvd ed addirittura sono stati ricordati attraverso una mostra.

Film dove il nudo pur essendo l’elemento principale della trama non era vissuto in maniera volgare ma sottolineava semplicemente l’erotismo ed i desideri più nascosti dell’uomo italiano in maniera molto ironica.